Un viaggio lento, consapevole e ricco di significato tra spiritualità, storia e identità territoriale. È questo lo spirito dell’iniziativa “Carpineto Romano – Sulle orme di Leone XIII. Cammini Giubilari lungo la Via Francigena del Sud”, promossa dalla Compagnia dei Lepini e in programma a Carpineto Romano, borgo natale di Papa Leone XIII, una delle figure più significative della storia della Chiesa moderna.
L’evento si inserisce nel più ampio percorso di valorizzazione dei Cammini storici e spirituali dei Monti Lepini, con particolare riferimento alla Via Francigena del Sud, itinerario millenario che attraversa il Lazio e che oggi rappresenta una straordinaria opportunità di sviluppo culturale, turistico e comunitario. La giornata prenderà avvio dalla Sala Consiliare del Comune di Carpineto Romano, punto di partenza di un trekking urbano guidato che condurrà i partecipanti alla scoperta dei luoghi simbolo legati alla vita, alla memoria e all’eredità culturale di Leone XIII, attraversando il centro storico, le chiese, i musei e gli spazi che raccontano la profonda connessione tra il pontefice e il suo territorio d’origine. L’iniziativa è pensata come un vero e proprio cammino giubilare, non solo fisico ma anche simbolico, in grado di coniugare il valore spirituale del pellegrinaggio con la conoscenza storica e culturale del territorio lepino.
“Camminare nei luoghi di Leone XIII significa riscoprire una parte fondamentale della nostra identità collettiva”, afferma Quirino Briganti, Presidente della Compagnia dei Lepini, che prosegue: “La Via Francigena del Sud non è soltanto un tracciato geografico, ma un filo narrativo che unisce comunità, paesaggi e storie. Con questa iniziativa vogliamo restituire al cammino il suo significato più autentico: un’esperienza di incontro, riflessione e appartenenza”.
Durante il percorso sarà possibile visitare i musei cittadini, eccezionalmente accessibili gratuitamente, e approfondire la figura di Vincenzo Gioacchino Pecci, divenuto Papa Leone XIII, il pontefice dell’enciclica Rerum Novarum, che ha segnato in modo indelebile il pensiero sociale cattolico e il dialogo tra Chiesa e mondo contemporaneo. Carpineto Romano non è soltanto il luogo di nascita di Leone XIII, ma un centro che custodisce ancora oggi le tracce vive del suo pensiero, della sua visione e della sua eredità morale.
“Raccontare Leone XIII oggi – sottolinea Briganti – significa parlare di giustizia sociale, dialogo, modernità e attenzione all’uomo. In un tempo segnato da trasformazioni profonde, il suo messaggio risuona con straordinaria attualità. Attraverso questo cammino, vogliamo offrire ai partecipanti strumenti di lettura del passato che aiutino a comprendere il presente. Di fondamentale importanza sarà anche porre l’accento sulla necessità che il tratto che attraversa l’area romana dei Lepini, da tutti conosciuto come Via dei Papi, torni parte integrante della via Francigena del Sud, come da tempo stiamo chiedendo”.




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