La Polizia di Stato di Latina, nella giornata di ieri, ha eseguito un fermo di iniziativa nei confronti di un cittadino straniero gravemente indiziato dei reati di rapina impropria aggravata dall’uso di un’arma e lesioni personali.
Il provvedimento è stato adottato a seguito di complesse e tempestive attività investigative condotte dalla Squadra Mobile, che hanno consentito di individuare il responsabile di un episodio avvenuto nella tarda serata del 14 novembre 2025 all’interno di uno stabile abbandonato situato in via Scaravelli.
In quella circostanza, il fermato si era avvicinato a un connazionale pretendendo del denaro e, al rifiuto opposto dalla vittima, si era arbitrariamente impossessato di una banconota dalla tasca dell’uomo. Alla reazione della vittima, l’aggressore aveva estratto un coltello tentando di colpirla, senza riuscirci per la pronta difesa opposta. Per garantirsi la fuga, aveva infine colpito infine la vittima con un pugno al volto, provocandole la frattura del setto nasale.
La denuncia presentata dalla vittima e l’analisi di elementi fotografici hanno permesso di identificare l’autore del reato, successivamente riconosciuto anche in sede di individuazione fotografica.
L’uomo è stato rintracciato nella mattinata di ieri in via Don Morosini, nei pressi di una fermata dell’autobus, e sottoposto a fermo. È stato condotto presso la locale casa circondariale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Si ricorda che il procedimento pende nella fase delle indagini preliminari, vige pertanto la presunzione di innocenza per l’indagato.


