Vincenzo Valletta, Segretario Comunale della Lega a Latina e Capogruppo in Consiglio Comunale, interviene in merito alle critiche mosse da Latina Bene Comune sulla presentazione del libro “Il gender esiste: giù le mani dai nostri figli”.
«Il comunicato diffuso da Latina Bene Comune – dichiara Valletta – dimostra ancora una volta come parte dell’opposizione preferisca alimentare polemiche ideologiche anziché confrontarsi nel merito dei temi culturali ed educativi. L’evento ospitato al Teatro comunale rientra pienamente in una programmazione plurale e rispettosa della libertà di espressione, che l’amministrazione ha scelto di garantire senza pregiudizi né imposizioni.»
Valletta esprime poi il suo apprezzamento per il lavoro dell’Onorevole Rossano Sasso, autore del saggio in questione:
«Il suo libro ha il merito di riportare al centro del dibattito pubblico questioni delicate come il ruolo della famiglia, il principio del consenso informato e la tutela dei minori. Un contributo che arricchisce il confronto democratico e offre strumenti di riflessione a genitori, insegnanti e cittadini.»
Un ringraziamento è rivolto anche all’Onorevole Giovanna Miele, Deputata di Latina e membro della VII Commissione Cultura, per aver voluto l’iniziativa all’interno della rassegna “Di Note e di Parole”, in programma al Teatro comunale dal 2 al 6 dicembre.
«Si tratta – sottolinea Valletta – di una rassegna culturale che unisce musica, arti e letteratura, valorizza le eccellenze del territorio e porta a Latina personalità di rilievo nazionale. Un progetto multidisciplinare che arricchisce davvero l’offerta culturale della città, rendendola aperta e partecipata.»
Il Capogruppo della Lega respinge infine le accuse di omofobia e propaganda: «Nessuno vuole creare divisioni né negare diritti o identità. Crediamo però che la scuola debba rimanere un luogo di crescita equilibrata, non di sperimentazioni imposte, e che le famiglie debbano essere coinvolte nelle scelte educative dei propri figli. La cultura vive di pluralismo, confronto e libertà: è esattamente ciò che questa amministrazione sta garantendo.»
E conclude: «Invitiamo Latina Bene Comune ad adottare un approccio costruttivo, anziché delegittimare ciò che non rientra nella propria visione. Come Lega e come maggioranza continueremo a difendere una cultura inclusiva ma non ideologizzata; una scuola che ascolta; una città che non teme il confronto e che respinge ogni tentativo di intimidazione culturale.»


