Il Gruppo di Fratelli d’Italia ha votato contro il DUP e il Bilancio di previsione nell’ultimo consiglio provinciale tenutosi lo scorso 16.12.
“Abbiamo esaminato gli atti e i documenti messi a disposizione prima del consiglio e abbiamo ritenuto di votare fermamente contro quello che sembra essere più un libro dei sogni che un bilancio di previsione fondato su dati dotati di un reale riscontro, dichiara il Capogruppo di FDI in consiglio Provinciale, Pierluigi Torelli. Un bilancio gonfiato nei numeri a sproposito, senza reali agganci in termini di disponibilità di entrate in conto capitale, che nella Voce entrate e contributi agli investimenti passa da circa 8mln nel 2026 a ben 96 mln nel 2027 fino ad arrivare allo sproposito di 113 mln per il 2027. Non si comprende come sia possibile delineare un quadro del genere dal momento che a giugno 2026 il PNRR giungerà a conclusione e considerato che non è indicato da nessuna parte da dove dovrebbe provenire tali ingenti risorse finanziarie”.
Dopo la discussione sul bilancio, il Gruppo di Fratelli d’Italia ha invece ottenuto un importante risultato sul tema delle politiche ambientali e del ciclo dei rifiuti.
Il Consiglio ha assunto all’unanimità un indirizzo chiaro, facendo proprie le proposte contenute negli emendamenti al Bilancio di previsione 2026–2028, impegnando il Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli a garantire il finanziamento integrale di tutti i progetti comunali inseriti nella graduatoria approvata con la Determinazione Dirigenziale n. 917 del 2 dicembre 2025. Un risultato politico costruito e guidato da Fratelli d’Italia, che ha portato in Consiglio una proposta presentata dal consigliere provinciale Luigi Vocella in qualità di primo firmatario, capace di orientare l’intera assise verso una scelta concreta a favore dei Comuni, ponendo al centro dell’azione provinciale il sostegno alle amministrazioni locali impegnate nel potenziamento della raccolta differenziata, nella prevenzione della produzione dei rifiuti e nel riutilizzo delle frazioni recuperabili. Alla base della proposta vi è una visione politica chiara del rapporto tra Provincia e Comuni.
Ogni anno l’ente provinciale riceve risorse dai comuni anche attraverso la TEFA, il tributo per l’esercizio delle funzioni ambientali, che incide sui bilanci comunali e sui cittadini. In questo contesto, la scelta compiuta dal Consiglio assume il valore di un messaggio politico concreto, orientato a trasformare il rapporto tra livelli istituzionali in un percorso di maggiore equilibrio e responsabilità, nel quale l’azione provinciale si traduce in sostegno reale alle amministrazioni locali e in nuove opportunità per i bilanci comunali.
L’indirizzo approvato impegna il Presidente Stefanelli a destinare complessivamente 1.336.557,68 euro per garantire la copertura finanziaria dell’intera graduatoria dei progetti, consentendo a nove Comuni della Provincia di Latina di attuare progettualità serie, coerenti e immediatamente operative, con ricadute dirette sul miglioramento delle performance ambientali e sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini. La decisione assunta dall’assise rappresenta un atto politico forte e vincolante, che rafforza il ruolo della Provincia come ente di indirizzo e coordinamento e riafferma la centralità dei Comuni nelle politiche ambientali di area vasta.
Un passaggio che certifica la capacità di Fratelli d’Italia di incidere concretamente sull’agenda politica provinciale sia pur nel ruolo di gruppo di opposizione all’attuale governance dell’amministrazione provinciale.


