Grande partecipazione e forte coinvolgimento di pubblico hanno caratterizzato i primi tre appuntamenti di OLIFEST! – Festival dell’Olio e dell’Identità Aurunca, confermando l’interesse del territorio per un progetto che unisce olivicoltura, cultura e identità locale. Un avvio positivo che ha restituito il senso di una comunità attenta e partecipe intorno a uno dei simboli più rappresentativi dei Monti Aurunci.
IL FESTIVAL
OLIFEST! è promosso dal Parco Naturale dei Monti Aurunci in collaborazione con CAPOL – Associazione Assaggiatori Produzioni Olivicole Latina, con il contributo della Regione Lazio, ed è dedicato alla valorizzazione dell’olivicoltura e delle produzioni di qualità che costituiscono un patrimonio storico, agricolo e culturale dell’area aurunca. Il festival ha preso il via a Lenola con “I Profumi dell’Olio”, tra assaggi guidati, incontri con i produttori e momenti musicali, proseguendo a Formia con “Oro dei Monti Aurunci – Musica e tradizione dell’olio”, tra degustazioni e attività divulgative nella cornice della Terrazza Darsena. Il primo ciclo di appuntamenti si è concluso a Campodimele con “Pane, Olio e Bollicine”, trasformando Piazza Municipio in una festa rurale fatta di sapori, tradizioni e convivialità.
SABATO A PICO
Il festival proseguirà sabato 13 dicembre a Pico con “Sapori e Saperi dell’Olivicoltura Aurunca”, iniziativa dedicata alla valorizzazione delle olive autoctone e delle produzioni tipiche locali, tra degustazioni, momenti divulgativi e musica della tradizione con la Scuola di Organetto del Maestro Marco Iannucci. Nel pomeriggio la manifestazione si sposterà a Itri, dove, presso l’Aula Consiliare, è in programma il convegno “L’oliva di Gaeta e i cambiamenti climatici”, un’occasione di confronto sui profondi effetti che il mutamento climatico sta producendo sull’olivicoltura, sulla sostenibilità delle filiere e sul legame tra qualità dell’olio e salute.
GLI OSPITI
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Itri Andrea Di Biase, del direttore del Parco Naturale dei Monti Aurunci Giorgio De Marchis e del presidente di Coldiretti Latina Daniele Pili, i lavori entreranno nel vivo con l’approfondimento “Cibo e salute, un patrimonio territoriale da tutelare”. Al centro del dibattito il processo produttivo dell’olio extravergine di oliva, illustrato da Giulia Di Trocchio, con il contributo di Riccardo Fargione, direttore della Fondazione Aletheia, e di Stefania Ruggeri, prima ricercatrice e nutrizionista del CREA, che porteranno il punto di vista scientifico e nutrizionale. Le conclusioni saranno affidate agli assessori regionali Elena Palazzo, con deleghe a Turismo, Ambiente, Sostenibilità e Cambiamenti Climatici, e Giancarlo Righini, assessore al Bilancio, Agricoltura e Sovranità Alimentare della Regione Lazio (TBC), a conferma dell’attenzione istituzionale verso un comparto strategico per il territorio. Il confronto sarà coordinato dal giornalistaTonj Ortoleva. La giornata si concluderà alle 19.00 con un’apericena a chilometro zero e il concerto del gruppo Turno Notturno, nel segno della convivialità e della valorizzazione delle eccellenze locali.
DOMENICA A ITRI
La manifestazione si concluderà domenica 14 dicembre a Itri con la premiazione del 1° Concorso “L’Oro Verde del Parco – Premio Aurunco”, momento centrale del progetto OLIFEST!. La giornata si aprirà con i saluti istituzionali di Andrea Di Biase, sindaco di Itri, e di Giorgio De Marchis, direttore del Parco Naturale dei Monti Aurunci.Seguiranno gli interventi di approfondimento, a partire dalla presentazione “PSR Lazio, Progetto Pollidrone: strategie di impollinazione artificiale in olivicoltura per la mitigazione del cambiamento climatico”, a cura di Maurizio Simeone, presidente del Consorzio di Tutela dell’Oliva di Gaeta DOP, e di Fabrizio Sarghini, professore ordinario dell’Università degli Studi Federico II di Napoli – Dipartimento di Agraria.
A seguire, l’intervento “Gli Oli del Concorso L’Oro Verde del Parco” affidato a Luigi Centauri, presidente del CAPOL e Capo panel, che offrirà una lettura tecnica e sensoriale degli oli in concorso, evidenziandone qualità, caratteristiche e peculiarità territoriali.La giornata culminerà con la cerimonia di premiazione, durante la quale saranno premiati i migliori oli extravergine di oliva del territorio aurunco, suddivisi in diverse categorie, con una particolare attenzione alla qualità, all’equilibrio e alla complessità sensoriale dei prodotti.
Ogni azienda partecipante riceverà una targa con incisione personalizzata, mentre ai primi classificati di ciascuna categoria sarà assegnato uno scuotitore per olive “Bomber 155”, a sostegno concreto del lavoro degli olivicoltori locali. Un appuntamento che intende valorizzare non solo l’eccellenza produttiva, ma anche il ruolo dell’olivicoltura come elemento identitario e motore di sviluppo sostenibile dei Monti Aurunci.



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