Dal balcone chiede solo un po’ di silenzio. In risposta arrivano un secchio di vernice lanciato contro casa e, pochi minuti dopo, la violenza contro la figlia sotto il portone. È la notte da incubo raccontata da una giovane di 22 anni di Aprilia, che denuncia di essere stata aggredita da almeno tre ragazzi tra le 23 e le 23.30 in via Piemonte, zona già nota per risse e schiamazzi.
La ragazza racconta di essere scesa in strada, furiosa, per affrontare i tre stranieri. Ma l’incontro sarebbe degenerato subito: i giovani avrebbero tentato di bloccarla e uno di loro, visibilmente ubriaco, la avrebbe colpita al volto. Solo l’intervento di un amico sembra aver evitato conseguenze peggiori. Ma non senza ulteriori violenze: spinta contro il cancello del palazzo, la avrebbe chiusa dentro, impedendole di uscire e difendersi.
Un episodio che non è isolato. Da mesi i residenti del quartiere nord denunciano la presenza molesta di gruppi di giovani che, nel cuore della notte e spesso sotto l’effetto di alcol o altre sostanze, non si limitano a disturbare la quiete pubblica. Le liti sfociano in aggressioni, le urla in risse. Una situazione ormai insostenibile, tanto da spingere i cittadini a una raccolta firme per chiedere maggiori controlli sui locali della zona.


