Ieri è stata ufficializzata la nuova giunta che guiderà l’Amministrazione Comunale di Terracina nella seconda metà del mandato. Il Sindaco Francesco Giannetti ha annunciato conferme, nuovi ingressi e anche alcune revoche. Ed è proprio una di queste che è tornata a far discutere: l’esclusione dell’assessore Sara Norcia.
Giannetti, che già in passato aveva rivolto parole di apprezzamento all’assessore, nel suo ultimo comunicato ha ribadito: «Sara si è battuta con determinazione, ottenendo riconoscimenti trasversali. Purtroppo, legittime dinamiche politiche non hanno consentito che proseguisse il suo lavoro. Le porte del mio ufficio resteranno comunque aperte per lei: continuerò ad avvalermi della sua esperienza sul campo».
Parole che lasciano chiaramente trasparire il peso delle “dinamiche politiche” nella scelta del Sindaco. Ma per fare piena chiarezza su quell’espressione e offrire una visione sul futuro della città, è stata la stessa Sara Norcia ad essere chiamata in causa da Mondoreale.
«Ribadisco con fermezza che la mia revoca è stata determinata esclusivamente da personalismi politici, supportata da motivazioni prive di legittimità che avrebbero potuto e dovuto essere superate. Interrompere un mandato conferito con il voto popolare e abbandonare il percorso di un assessore che ha rinunciato anche al proprio ruolo in consiglio comunale, è un atto grave che colpisce l’intera comunità». Dichiara così Sara Norcia a Mondoreale.
«Auguro buon lavoro alla nuova Giunta. A chi riceverà le mie deleghe rivolgo un invito sincero: proseguire il lavoro già avviato, valorizzando le basi solide e rafforzando le progettualità avviate, realizzate e potenziarle. Serve impegno, determinazione e una reale volontà di ascoltare e rispondere ai bisogni della città». Conclude così Sara Norcia.


