Ci si chiede se sia possibile ancora concepire la poesia come impegno civile, una letteratura che si presenti quale strumento di dibattito e di sviluppo di una coscienza critica. Questa antologia della poesia italiana, disponibile nelle librerie dal 1 dicembre, ne è la risposta. Pamio e Vaccaro hanno proposto ai poeti italiani “Non nel nostro nome. Cento poeti in difesa della dignità umana”, un testo ispirato dalla ricerca di un altro orizzonte di civiltà ed hanno risposto in tanti all’appello, denunciando il pericolo della disumanizzazione, provvedendo a illuminare sul senso di impotenza generale, sull’ipocrisia mondiale, sull’uso della censura di fronte al genocidio di un intero popolo e all’aggressione ad altri popoli per ragioni economiche e di sfruttamento delle risorse. Tutto ciò può essere anche l’inizio di una sfida nei confronti dell’industria culturale che spinge la letteratura nel recinto del mercato delle vacche. L’Antologia scaturisce dalla proposta del “Manifesto della dignità umana violata”. Hanno contribuito: Elio Pecora e Lorenzo Perilli; gli autori antologizzati sono: Airaghi, Allegrini, Alleva, Alvino, Angiuli, Attanasio, Azzola, Baroni M. C., Baroni S., Bertoni, Bisutti, Cabianca, Calista, Campi, Candiani, Caniato, Cannillo, Cantelmo, Carle, Carpi, Carrera, Cavalera, Cavalli, Cavicchia, Cellotto, Cinà, Coco, Cohen, Conte G., Conte V., Curci, D’Agostino, Daino, Dalessandro, D’Alonzo, Damaggio, Davoli, De Girolamo, Demi, De Napoli, De Santis, Di Cicco, Di Domenico, Di Gregorio, Di Lisio, Di Mineo, Di Pietro, Doria, Farina, Ferramosca, Ferraresso, Ferrari, Fo, Franzin, Frisa, Gabotto, Gabriele, Gaccione, Gallo, Galzio, Gera, Ghenzovich, Giancarli, Granatiero, Guarracino, Guidetti, Guzzi, Iacovella, Ingranata, Jatosti, Langella, Lombardo, Macario, Macciò, Maffia, Magrelli, Mangili, Marciani, Marianacci, Mastropasqua, Mastropirro, Mazzarella, Memmo, Minore, Moio, Mori, Oldani, Pacilio, Palladini, Panetta, Parrelli, Passarello, Pecchiari, Pecora, Perilli, Piccoli, Piccolo, Pozzoni, Prinzhofer, Quintavalla, Raimondi, Ravizza, Rizzi, Rosato, Rossani, Ruffilli, Sassetto, Segneri, Sella, Sibilio, Sica, Simeone, Sinicco, Šmitran, Spagnuolo, Tabellione, Tamburini, Tarozzi, Tognolini, Tonelli, Veronesi, Vitagliano, Vitale, Voce.
Massimo Pamio si è interessato, di recente, di filosofia dell’arte in Arte, l’impossibile natura (2025), e in Sensibili alle forme. Che cos’è l’arte (2019), di archeologia neurocognitiva in Sentirsi sentire. Che cos’è il pensare (2020), di Gabriele D’Annunzio in tre studi, di Ennio Flaiano, ha curato Donne,uomini e burattini di Ugo Ojetti, e La mia vita di Benito Mussolini e numerose monografie sull’opera di artisti e scrittori di grande valore.
Adam Vaccaro, poeta e critico, ha pubblicato oltre 20 testi di saggi e poesie. Tradotto in spagnolo, in inglese e in rumeno. È inserito nell’Atlante dei Poeti Italiani Contemporanei. Varie pubblicazioni d’arte. Con Giuliano Zosi e altri musicisti, ha realizzato concerti di musica e poesia. Come critico ha pubblicato diversi testi. Collabora a siti, blog, riviste e giornali. Ha fondato Milanocosa (www.


