Nella giornata di ieri, i Carabinieri del Comando Provinciale Carabinieri di Latina, con il supporto dei Carabinieri del N.A.S. e del N.I.L di Latina nonché della Squadra d’Intervento Operativo dell’8°Reggimento Carabinieri Lazio, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio cd. “Alto impatto”, finalizzato alla prevenzione e al contrasto della criminalità diffusa e al traffico di sostanze stupefacenti nonché alla verifica del rispetto delle norme in materia di sicurezza e lavoro.
Durante il servizio svolto, i Carabinieri hanno effettuato un accesso ispettivo presso due attività di somministrazione di alimenti e bevande del posto, riscontrando diverse irregolarità tra cui la carenza dei requisiti igienico sanitari e la mancata esposizione di cartelli indicanti il divieto di fumare.
In una delle predette attività, all’esito delle necessarie verifiche svolte, i Carabinieri hanno riscontrato la presenza di due lavoratori per i quali non era stata inoltrata la comunicazione di assunzione, violazione per la quale si è proceduto alla sospensione dell’attività, nonché a rilevare la maxi sanzione per il titolare. Nell’ambito dell’attività svolta sono state complessivamente elevate sanzioni amministrative per un importo di oltre 9.000 euro.
Nel medesimo servizio, i militari dell’Arma hanno altresì deferito all’Autorità Giudiziaria tre soggetti, di età compresa tra 21 e 29 anni, tutti di origine egiziana, per il reato di violazione degli obblighi inerenti al soggiorno, poiché all’atto del controllo erano sprovvisti dei propri documenti di riconoscimento. Nel corso del servizio svolto si è proceduto al controllo di 45 persone e 7 veicoli, eseguendo inoltre 3 perquisizioni. Nella circostanza sono stati segnalati alla locale Prefettura quattro soggetti, quali assuntori di sostanza stupefacente, poiché relativo sequestro di modiche quantità di hashish.
