La consigliera comunale Daniela Fiore, del gruppo Misto, ha presentato tre emendamenti al bilancio di previsione 2026-2028 del Comune di Latina, approvato in giunta e in attesa del passaggio in commissione e del successivo voto del Consiglio.
Due sono interventi mirati per servizi digitali più accessibili e cura del verde urbano. Un emendamento da 3mila euro per l’innovazione digitale, con l’obiettivo di agevolare l’accessibilità dei servizi online del Comune. “Non possiamo trascurare i servizi digitali: sono il primo sportello per molti cittadini, soprattutto per chi ha difficoltà a recarsi fisicamente negli uffici – dichiara Fiore – Piccoli investimenti possono produrre un miglioramento concreto nella qualità della vita e nel rapporto con l’amministrazione”.
Il secondo intervento, da 7mila euro, riguarda il progetto “Adotta una via”, che punta alla piantumazione e sostituzione di alberi e arbusti nelle strade della città, da ripetere annualmente. “Un modo semplice e sostenibile per contrastare il cambiamento climatico, migliorare il decoro e restituire identità alle nostre vie – sottolinea la consigliera – Latina ha bisogno di continuità nella cura del verde, non di interventi spot”.
Il terzo emendamento, il più corposo, propone di stanziare 200mila euro per un intervento organico di riqualificazione di viale Don Morosini, da anni al centro delle segnalazioni del comitato di quartiere e dei residenti. Il piano prevede: manutenzione dei marciapiedi, interventi di arredo urbano, sistemazione dei punti di raccolta dei rifiuti, azioni mirate al recupero del decoro complessivo. «Parliamo di un quartiere centrale, simbolico, che vive da troppo tempo in condizioni di degrado e abbandono» ricorda Fiore. «I cittadini chiedono interventi da anni, ma l’amministrazione continua a rimandare. Io stessa ho presentato proposte già lo scorso anno, sempre bocciate. Ora c’è l’occasione di dare finalmente risposte concrete».
La consigliera già nelle scorse settimane ha portato in commissione Bilancio la proposta di inserire viale Don Morosini, insieme all’ex mercato annonario e ai giardini circostanti, al centro del Piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare. “Quell’area potrebbe diventare il cuore pulsante della città, – afferma – ma servono visione e impegno veri, non rassicurazioni verbali come quelle ricevute finora”.
“I miei emendamenti vanno tutti nella stessa direzione: rimettere al centro le persone, i loro quartieri, i servizi che utilizzano ogni giorno. Mi auguro che il Consiglio – conclude – voglia cogliere questa opportunità, perché Latina non può più aspettare”.
