Dopo la lunga seduta della Commissione Bilancio di ieri, nella quale la maggioranza ha votato per respingere il rendiconto 2024 di ABC e chiedere all’azienda una nuova versione entro sette giorni, interviene l’assessore all’Ambiente, Franco Addonizio.
“Quella di ieri – afferma Addonizio – è stata una decisione tecnica, ma dalle ricadute politiche importanti: ora l’azienda dovrà riformulare il documento per allinearlo alle norme e per ripristinare un quadro economico equilibrato e sostenibile. Sono molto soddisfatto del voto di ieri in commissione da parte della maggioranza e ringrazio quei consiglieri comunali che anche oggi sui giornali hanno invitato alla responsabilità e alla normalizzazione dei rapporti tra Azienda e Ente comunale”.
“Questa – continua ancora l’assessore all’Ambiente – ritengo che sia l’unica strada corretta da seguire nel solo interesse del funzionamento del servizio, dell’attuazione del nuovo progetto industriale e della tutela di un patrimonio comunale che sarebbe insensato disperdere. Continuo a contestare la lettura dei fatti da parte di chi, invece, vuole ridurre tutto a uno scontro tra assessorati, poiché si tratta di una lettura non solo errata, ma addirittura banalizzante di una vicenda che, al contrario, è importante visto che riguarda molto da vicino la quotidianità dei cittadini”.
“Al di là delle sterili polemiche adesso – aggiunge Addonizio – possiamo finalmente andare avanti con quella che conta davvero: il rispetto del programma sottoscritto dalla coalizione di governo e l’approvazione degli atti fondamentali, non solo degli esercizi passati ma soprattutto dei bilanci di previsione del prossimo triennio. Voglio esplicitamente ringraziare anche tutto il management di Abc, a cui deve essere riservata tutta la nostra stima e fiducia, per l’ineccepibile lavoro svolto fino ad oggi. A partire già dalle prossime settimane verranno vagliati in Consiglio comunale tutti gli atti fondamentali e, una volta approvati, ogni sterile polemica non troverà più alcun appiglio”.
“Il nostro unico scopo – conclude – è quello di rimettere l’azienda in equilibrio per metterla nelle condizioni di attuare, finalmente, il nuovo progetto industriale, già approvato dal Consiglio, e potere tornare così a programmare investimenti e migliorare il servizio di igiene urbana a Latina”.


