Si svolgerà, sabato 22 e domenica 23 novembre, nei comuni di Itri, Gaeta, Formia, Minturno e Castelforte l’evento “Oleoturismonel Golfo di Gaeta”. E’ organizzato da Capol (Centro assaggiatori prodizioni olivicole di Latina) con il contributo della Regione Lazio e dell’Arsial (Azienda regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura del Lazio). “Saranno – ha affermato Luigi Centauri, presidente del Capol – due giornate all’insegna della valorizzazione del patrimonio olivicolo e paesaggistico del Golfo di Gaeta, con visite guidate, spiegazione del ciclo di coltivazione e produzione di olio e olive, degustazioni, laboratori e momenti di approfondimento tecnico e culturale”. Alla sua realizzazione parteciperanno produttori, frantoi e ristoratori. Eccoli i produttori: Azienda agricola Terre del Sovescio di Itri, Azienda agricola Silvae di Itri, Azienda agricola Cosmo Di Russo di Gaeta, Azienda agricola Letizia e Michele di Formia, Masseria Zenobio di Minturno, Tenuta di Ponio di Castelforte, Azienda agricola Colle Siola, Frantoio Genesio Mancini di Itri e Frantoio Cooperativa Unagri di Itri. Produttori che accoglieranno gli oleoturisti con un ricco programma. Eccolo: sabato: ore 9.30, Azienda Silvae, visita guidata del ciclo di coltivazione e produzione delle olive; ore 9.30, Tenuta di Ponio, visita guidata del ciclo di coltivazione e produzione delle olive e dell’olio Evo e buffet con piatti tipici che esaltano l’utilizzo dell’olio e delle olive; ore 11.30, Terre del Sovescio, visita guidata produzione olive e prodotti della biodiversità e pranzo al sacco; ore 14.30, Azienda Colle Siola, laboratori e attività didattiche con sessioni pratiche su come conservare correttamente l’olio, su come utilizzarlo in cucina e degustazione prodotti tipici dei Monti Aurunci; ore 15.30, Frantoio Genesio Mancini, l’esperienza diretta del processo di produzione dell’olio Evo, laboratori su come conservare correttamente l’olio e degustazione guidata di olio monovarietale di Itrana; ore 19.00, Aeneas Landing di Gaeta, cena con menù gourmet creato dallo chef Giuseppe Bencivegna, monte lo chef Simone Nardoni preparerà il dessert. Protagonisti di queste cena saranno il nuovo olio Evo delle stesse aziende agricole ospitanti l’evento e i prodotti tipici a marchio Dop e Pat. Esperti del settore illustreranno le potenzialità nutraceutiche dell’olio Evo, in particolare sugli oli della cultivar Itrana e Dop Colline Pontine. Saranno presenti Roberto Volpe del Cnr e la nutrizionista Lucia Testa. Domenica: ore 9.30, Azienda di Letizia e Michele, visita guidata sul ciclo di coltivazione e produzione delle olive e degustazione guidata di olio Evo monovarietale di Itrana; ore 9.30, Azienda Cosmo Di Russo, partecipazione alla raccolta delle olive, degustazione guidata olio Dop Colline Pontine e merenda con i prodotti tipici locali; ore 11.30, Masseria Zenobio, visita dell’antico casale e del frantoio con macina in pietra (montano) del ‘700, laboratori, attività didattiche e seminario sull’oleoturismo; ore 14.30, Frantoio Cooperativa Unagri, l’esperienza diretta del processo di produzione dell’olio Evo, degustazione guidata dell’olio e delle olive da tavola Gaeta Dop e Itrana bianca e illustrazione dei principi bioattivi dalla cultivar Itrana e degli effetti benefici sulla salute. Alla fine dell’incontro: degustazione del tipico piatto itrano, la pasta con le olive Gaeta Dop. “Evento con cui – ha sottolineato Centauri – puntiamo a rinnovare il nostro impegno nella promozione della cultura dell’olio extravergine di oliva di qualità, del turismo rurale e delle tradizioni enogastronomiche locali, contribuendo così a rafforzare il legame tra prodotto, territorio e salute”.




Devi effettuare l'accesso per postare un commento.