Il Cisterna 5 esce a testa alta dalla sfida di Coppa della Divisione contro la Roma 1927, formazione di Serie A, che al Palasport di Cisterna di Latina si impone per 3–6 al termine di una gara intensa, giocata con coraggio e grande spirito di squadra.
La differenza di categoria si è fatta sentire, ma non ha impedito ai ragazzi di mister Cellitti di mettere in campo una prestazione di livello, capace di guadagnarsi il rispetto degli avversari. Non a caso, la Roma, che nella gara precedente aveva giocato con diversi assenti, si è presentata a Cisterna al gran completo, consapevole della forza e dell’organizzazione della squadra pontina.
Gli ospiti partono subito forte, trovando il doppio vantaggio con Fortino e Ceccarelli, ma il Cisterna reagisce con carattere: il capitano Rejala accorcia le distanze e infiamma il Palasport. Prima dell’intervallo, però, Isgrò riporta la Roma sul doppio vantaggio, fissando il parziale sull’1–3.
Nella ripresa, la Roma spinge ancora e va sull’1–5 grazie alle reti di Fortino e Cudrupi, ma i ragazzi di Cellitti non si arrendono. Sciaudone segna il 2–5 e ancora Rejala, autore di una doppietta e vera guida in campo, porta il risultato sul 3–5.
Nel momento migliore dei padroni di casa arriva però la rete del definitivo 3–6, ancora firmata da Fortino, che approfitta di una disattenzione difensiva. Il Cisterna tenta il tutto per tutto con il portiere di movimento, ma la Roma difende con ordine, resistendo all’assalto finale.
Nonostante il risultato, resta una prestazione importante del Cisterna 5, che ha affrontato a viso aperto una squadra di categoria superiore, dimostrando identità, carattere e qualità di gioco.
Archiviata la Coppa, il Cisterna 5 guarda subito al campionato di Serie A2, dove guida la classifica con 9 punti insieme al Formia. Sabato 8 novembre, la squadra sarà impegnata sul campo del Canosa A5 (tensostruttura di Canosa di Puglia – BT) per una sfida fondamentale in chiave primato. Un appuntamento importante per ritrovare subito il successo e confermare la solidità di un gruppo che, anche nella sconfitta, ha dimostrato di essere all’altezza delle migliori.
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