Cisterna risponde con forza, gioco e carattere nella settimana più delicata dall’inizio della stagione. Al PalaRinaldi di Anzio, senza il calore del pubblico di casa, arriva un roboante 9-2 al Castellana, squadra solida e fino a ieri terza in classifica. Una vittoria che vale più dei tre punti: pesa sulla classifica, sul morale e sul percorso. Il secondo posto è confermato e blindato. L’avvio è bloccato: Cisterna comanda il possesso, costruisce e spreca; Castellana invece colpisce in ripartenza e passa avanti con Lucerda, facendo riaffiorare le scorie emotive dei giorni precedenti. Il contraccolpo dura poco: Richard Manuel Rejala, capitano e faro tecnico, sale in cattedra con una tripletta d’autore che ribalta inerzia e punteggio, firmando la scossa che cambia la gara. Il gruppo risponde da squadra vera e trova un protagonista inatteso ma decisivo: Mattia Iazzetta, classe 2006, titolare tra i pali al posto dell’infortunato Malafronte. Con personalità, freddezza e parate pesanti nei momenti chiave.
Nella ripresa il Cisterna dilaga senza lasciare scampo ai pugliesi: assist di Rejala per Luciani, poi Moragas firma una tripla marcatura di pressione, cattiveria agonistica e lettura delle seconde palle. Nel mezzo la rete del Castellana con Benedetti per il momentaneo 5-2. In chiusura a segno anche Izzo, che completa la festa con una doppietta dal sapore generazionale. Sabato serviranno la stessa mentalità, la stessa energia e la stessa fame nel big match sul campo della capolista Formia. Il campionato entra nella fase in cui le ambizioni si dimostrano, non si dichiarano. Il messaggio è lanciato: il Cisterna è squadra, ha qualità e crede nel suo percorso. La Serie A2 parla pontino.


