In occasione della Giornata in memoria delle vittime della strada, l’anfiteatro di Fondi si è trasformato in un luogo di profonda riflessione e commozione. Decine di lumini hanno illuminato i gradoni, ognuno recante un nome, simbolo di una vita spezzata troppo presto. Ogni luce rappresentava una persona, ogni fiamma una famiglia che ancora oggi porta il dolore di una perdita.
L’evento, dal titolo “Una grande luce”, ha toccato i cuori dei presenti e ha creato un momento di forte unione e partecipazione. Tra i presenti anche Don Francesco del Monastero di San Magno, che ha ricordato: «La strada va rispettata, la sicurezza non è mai troppa».
L’iniziativa è stata documentata e condivisa dalle pagine social di “Sei di Terracina se”, offrendo a chi non ha potuto partecipare la possibilità di vivere simbolicamente l’evento e riflettere sull’importanza della sicurezza stradale. L’atmosfera suggestiva e silenziosa ha trasformato l’anfiteatro in un vero e proprio abbraccio collettivo per chi non c’è più.




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