Il progetto World Fashion Tour, ufficialmente presentato lo scorso 10 giugno presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, si pone l’obiettivo di promuovere la cooperazione internazionale. Esso mira a valorizzare il territorio ospitante, le lingue straniere e le diverse culture globali attraverso la creazione di aree tematiche unificate dal fil rouge della moda. La manifestazione, ideata dalla Dott.ssa Mary Rosati e affidata alla direzione di Marco Casciani – esperto di comunicazione ed eventi e Direttore Marketing & Comunicazione della Scuola Internazionale ONE LANGUAGE CENTRE – è un evento no-profit. Concepito come un tour articolato in diverse tappe e aree tematiche, esso affronta in ogni fase questioni sociali rilevanti non solo per i Paesi ospitanti, ma di notevole importanza anche per l’Italia in relazione ai temi trattati. La prima tappa, svoltasi con il patrocinio del Consiglio Regionale del Lazio, ha tratto ispirazione dall’Argentina sia per la collezione d’abiti che per l’ambientazione scenografica. Il tema cromatico del rosso, predominante nella collezione, ha fornito lo spunto per affrontare un argomento di grande attualità e rilevanza sociale: la violenza di genere. La seconda tappa del World Fashion Tour, presentata all’Ambasciata del Brasile lo scorso 28 ottobre, si terrà a Roma il 20 novembre presso la Sala Tirreno del Palazzo della Regione Lazio, in collaborazione con l’Osservatorio Tecnico-Scientifico per la Sicurezza, la Legalità e la Lotta alla Corruzione. L’evento sarà interamente dedicato al Brasile, con un focus specifico sull’Amazzonia e sulla tematica ambientale, in significativa concomitanza con la 30ª Conferenza Mondiale sul Clima delle Nazioni Unite (COP30), che avrà luogo proprio nella città di Belém, in Brasile. In tale occasione, la Stilista Mary Rosati presenterà la sua nuova collezione di abiti d’Alta Moda ispirati al Brasile. La serata sarà arricchita da performance musicali e artistiche di chiara matrice brasiliana. Sarà inoltre allestito un panel di relatori di alto profilo, i cui interventi si concentreranno sui temi dell’ambiente, della sostenibilità, della legalità e della sicurezza ambientale. Interverranno al Panel Ambientale: la Dott.ssa Camille Lapaire, laureata in economia all’Università di Parigi La Sorbonne, ha maturato esperienza nel settore informatico per grandi gruppi internazionali a Roma. Attualmente collabora con la startup TITAN4, che impiega l’intelligenza artificiale e i dati satellitari per il monitoraggio e l’analisi terrestre, con particolare attenzione alle infrastrutture e ai rischi idrogeologici. La piattaforma elabora immagini satellitari (ottiche e radar, prevalentemente con tecnica InSAR) per rilevare movimenti minimi del suolo e valutare lo stato di salute di infrastrutture civili (ponti, ferrovie e dighe). La sua mission è contribuire al monitoraggio di infrastrutture resilienti e al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile legati al cambiamento climatico, proponendo soluzioni innovative nell’economia spaziale. La piattaforma è stata progettata per essere efficace e fruibile anche ai non addetti ai lavori, facilitando l’interazione degli utenti con dati complessi per l’estrazione di informazioni utili. Interverranno inoltre il Generale di Corpo d’Armata dei Carabinieri Serafino Liberati, Presidente dell’Osservatorio Tecnico-Scientifico per la Sicurezza, la Legalità e la Lotta alla Corruzione e Consigliere Militare del Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana. Per il Panel Cibo e Ambiente sarà presente la Chef Irene Volpe, nota per la sua partecipazione, culminata con il podio finale, a Masterchef Italia 10 nel 2021. La sua filosofia culinaria è incentrata sulla valorizzazione del mondo vegetale, nel pieno rispetto della materia prima, con un approccio sostenibile per il pianeta e per l’individuo; essa mira a trasformare le emozioni in gusto, con una sostenibilità che riguarda anche l’aspetto spirituale. Organizza serate a tema in ristoranti internazionali con il suo format “Irene in tour”, proponendo la cucina vegetale. Parallelamente, tiene corsi di formazione online e in presenza. In questa contemporaneità incalzante, il grido di sofferenza del nostro pianeta risuona con crescente intensità; è a questa cruciale e impellente tematica sociale che la seconda tappa del World Fashion Tour intende tributare la propria voce e attenzione.
Foto in copertina: Paola Caputo


