Per la Settimana contro la violenza sulle donne, grande attenzione ed emozione ha destato quest’oggi nell’Aula Consiliare lo spettacolo teatrale “Finalmente sola” di e con Paola Giglio e la partecipazione di Matteo Prosperi. “Finalmente sola” affronta con pungente ironia e lucidità il tema della dipendenza affettiva attraverso la storia di P., giovane donna intrappolata in una relazione segnata da violenza psicologica.
Il monologo attraversa il passato sentimentale della protagonista, rivelando i meccanismi – spesso invisibili – che possono trasformare l’amore in una trappola. Non un racconto sul femminicidio, ma un’indagine sui segnali che precedono la violenza: parole, comportamenti, abitudini e fragilità che lentamente erodono autonomia psicologica, economica e sociale. Lo spettacolo, vincitore di numerosi premi nazionali – tra cui il Premio “Anima e Corpo del Personaggio Femminile”, il “Premio MaldiPalco” e il “Premio Giovane Scena delle Donne” – invita a riflettere sul confine tra una relazione difficile e una relazione malata, e sulla necessità di riconoscere quei segnali che spesso arrivano molto prima dei gesti più eclatanti.
“Dobbiamo imparare a riconoscere quando una relazione non va – hanno commentato il sindaco Valentino Mantini e l’assessora alle Pari Opportunità Maria Innamorato – e a fare la scelta giusta, perché una dipendenza affettiva non nasce all’improvviso. Iniziative come questa sono fondamentali. Il teatro aiuta a riconoscerci nelle storie degli altri e offre strumenti per comprendere le nostre. Attraverso una rete di servizi, istituzioni, associazioni, organismi e iniziative il Comune è impegnato a dare sostegno e aiuto ma ciò che più conta è prevenire simili fenomeni attraverso l’educazione alla costruzione di relazioni sane”.

Prossimi appuntamenti in programma:
Venerdì 28 novembre ore 10:00 in Piazza XIX Marzo con il Flash Mob a cura della MGA Studios in collaborazione con la scuola media Plinio e a seguire il corteo delle scuole, associazioni, cittadini di Cisterna lungo via Carducci, via Manzoni, Corso della Repubblica.



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