“Stiamo portando avanti un grande lavoro di rilancio delle politiche sanitarie della nostra regione. Ritengo davvero eccellenti le notizie divulgate dal presidente Rocca ieri in commissione Sanità. Grazie alle misure messe in campo saranno possibili nuovi investimenti nelle strutture sanitarie territoriali, a partire dall’urgenza del reclutamento di nuovo personale. Registriamo risultati lusinghieri. Abbiamo riscontrato miglioramenti dei servizi sui territori. Per quanto riguarda le opere del Pnrr abbiamo avviato 116 cantieri su 124 per le case di comunità e 32 su 35 per gli ospedali di comunità.”
Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, componente della commissione Sanità e presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio
“Il presidente ha fornito una serie di dati sull’assistenza domiciliare integrata (136 mila assistiti), sulla telemedicina (22.900 pazienti) sulla digitalizzazione (9 milioni di documenti già inseriti nei fascicoli sanitari elettronici). Sulle liste di attesa ci sono miglioramenti evidenti. Il tempo medio di attesa per una prestazione in due anni e’ passato da 42 a 9 giorni. Inoltre è terminato l’inserimento delle agende delle strutture private all’interno del Recup. Abbiamo dati incoraggianti sui Pronto Soccorso dove, ad agosto, si e’ scesi sotto i 1000 minuti medi di attesa dall’ingresso all’assegnazione del posto letto. Voglio ricordare come con l’amministrazione Rocca ci sia stato anche l’abbattimento del blocco delle barelle. Il governatore ci ha confermato che la sede del nuovo Umberto I sara’ negli edifici dell’attuale complesso ospedaliero universitario che costeggiano viale del Policlinico. C’è una sorta di via libera da parte della Sovrintendenza, c’è un progetto di massima presentato dall’università. Sull’ospedale Tiburtino si è a buon punto. Entro fine anno si dovrebbe trasmettere tutto all’Inail che è già pronta a fare partire la gara. Credo che gli sforzi profusi dal presidente Rocca e dal direttore Urbani stiano producendo risultati importanti in tutti i territori. Non dobbiamo però cullarci sugli allori, ma continuare a fare gli interessi dei cittadini e proseguire il percorso virtuoso intrapreso”


