“La salute dei cittadini e l’efficienza del Nuovo Ospedale dei Castelli (NOC) non possono più attendere. I fondi stanziati per la costruzione dell’eliporto, la sistemazione delle aree verdi e il miglioramento della viabilità restano bloccati da anni, mentre le comunità locali continuano a chiedere interventi concreti”, dichiara la capogruppo di Italia Viva in Consiglio regionale del Lazio, Marietta Tidei.
“L’Accordo di programma prevedeva 13 milioni di euro per l’eliporto, la piantumazione di alberi e arbusti autoctoni e l’allestimento degli arredi esterni, oltre a 6 milioni destinati alla viabilità per collegare il NOC a diversi Comuni dei Castelli Romani – ricorda Tidei. Oggi, però, non è ancora stata individuata la stazione appaltante e questi ritardi penalizzano i cittadini e impediscono di utilizzare risorse già stanziate”.
“La vicinanza e l’ascolto del territorio sono fondamentali -aggiunge Tidei. Il lavoro dei consiglieri comunali di Ariccia di Italia Viva, Cora Fontana Arnaldi ed Emilio Cianfanelli, insieme al decisivo impegno promotore del Comitato per il Noc e dei cittadini, ha permesso di portare alla luce queste criticità e di sollecitare risposte concrete dalla Regione. È essenziale che i fondi pubblici vengano trasformati in opere reali che migliorino la vita dei residenti e la qualità dei servizi sanitari”.
Se completato secondo quanto previsto dall’Accordo di programma, il NOC diventerebbe un ospedale di eccellenza per un’area di oltre 500.000 persone, con un impatto positivo sullo sviluppo occupazionale e socioeconomico dei Castelli Romani. Chiediamo quindi al presidente Rocca di chiarire tempi e modalità per il completamento delle infrastrutture e della viabilità, ascoltando davvero il territorio e valorizzando il lavoro degli amministratori e dei comitati che da anni seguono la questione”, conclude Marietta Tidei.


