Nella serata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Latina hanno notificato a un uomo di 62 anni, residente nel capoluogo pontino, un decreto di applicazione della misura di Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, emesso dalla Sezione specializzata in Misure di Prevenzione del Tribunale Civile e Penale di Roma, su richiesta della Procura della Repubblica di Latina.
L’uomo è stato ritenuto socialmente pericoloso, in quanto persona che vive abitualmente con i proventi di attività delittuose e dedita alla commissione di reati che mettono in pericolo la sicurezza e la tranquillità pubblica.
Le indagini, condotte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo sotto la direzione della Procura pontina, hanno permesso di ricostruire un lungo percorso criminale dell’uomo, iniziato sin dalla maggiore età e proseguito quasi ininterrottamente negli anni, con precedenti per reati tributari, usura e fittizia intestazione di beni aggravata dall’agevolazione mafiosa.
Il provvedimento impone al 62enne, per i prossimi due anni, di fissare e comunicare la propria dimora all’Autorità di Pubblica Sicurezza, di non uscire di casa dalle 21:00 alle 07:00, di cercare un’occupazione e di non associarsi con persone pregiudicate o sottoposte a misure di prevenzione.


