La città di Latina è finita nel mirino di una nuova banda di truffatori, abili e spietati, specializzati nel raggirare anziani soli con inganni sempre più sofisticati. L’ultimo episodio risale a pochi giorni fa, in una zona residenziale tra piazza del Quadrato e piazza Mentana, dove un’anziana di 86 anni è stata derubata da due uomini che si sono spacciati per carabinieri.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la donna era stata prima contattata telefonicamente da uno dei malviventi, che si era presentato come un appartenente all’Arma. Con tono rassicurante, l’uomo le aveva spiegato che era necessario verificare se i gioielli e il denaro in suo possesso potessero essere riconducibili a un furto avvenuto in una gioielleria della zona. Convinta della buona fede del suo interlocutore, l’anziana ha seguito le istruzioni ricevute.
Poco dopo, due uomini si sono presentati alla sua porta, sostenendo di essere i carabinieri incaricati del controllo. Uno era vestito in abiti civili, l’altro indossava un abbigliamento che poteva ricordare una divisa. Fidandosi, la donna li ha fatti entrare in casa, mostrando l’oro e le banconote che aveva messo sul tavolo. Mentre uno dei falsi militari la distraeva con una conversazione, il complice ha rapidamente fatto sparire denaro e gioielli, per poi dileguarsi insieme all’altro. Solo dopo alcuni minuti, la pensionata si è resa conto di essere stata truffata ed ha chiamato il numero di emergenza 112, consentendo alla Squadra Volante della Polizia di intervenire per un sopralluogo e raccogliere le prime descrizioni dei due malviventi.
Le indagini sono in corso, ma gli inquirenti ritengono che non si tratti di un caso isolato. Negli ultimi giorni, infatti, sarebbero stati segnalati altri episodi simili nella zona, con lo stesso schema ma alcune varianti a seconda delle reazioni delle vittime. Il bottino dell’ultimo colpo è stimato in oltre 10.000 euro tra contanti e oggetti d’oro.


