La stagione invernale del 52nd Jazz continua a collezionare appuntamenti di grande qualità. Domenica 2 novembre, alle 18.00, il palco del Geena (via Custoza 2, Latina) ospiterà il Jacopo Ferrazza Quintet con “Prometheus”, uno dei progetti più originali e riconosciuti del jazz contemporaneo italiano.
Jacopo Ferrazza, contrabbassista e compositore tra i più apprezzati della nuova scena jazz europea, torna a Latina con una produzione dal forte impatto narrativo. Vincitore del Premio SIAE come miglior talento italiano, docente al Conservatorio di Frosinone e autore di cinque album da leader, Ferrazza vanta collaborazioni con giganti del calibro di Enrico Rava, Fabrizio Bosso, George Garzone, Dave Liebman, Enrico Pieranunzi e Paolo Fresu.
Con lui sul palco un quintetto d’eccezione:
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Alessandra Diodati – voce
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Enrico Zanisi – piano ed elettronica
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Livia De Romanis – violoncello
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Valerio Vantaggio – batteria e sintetizzatori
Insieme danno vita a “Prometheus”, un’opera che reinterpreta il mito prometeico come simbolo dell’uomo contemporaneo: un essere in continua evoluzione, sospeso fra desiderio di conoscenza, trasformazione e tensione verso il futuro. Una scrittura che fonde jazz moderno, musica da camera, elettronica e sfumature post-rock, costruendo un’esperienza sonora intensa e riconosciuta a livello internazionale per originalità e qualità artistica.
La serata offrirà anche l’occasione per visitare la mostra “Mondi Intimi” di Raffaella Caminiti, curata da Fabio D’Achille per il MAD – Museo d’Arte Diffusa, ospitata negli spazi del Geena per tutta la prima parte della stagione.
Il concerto rientra nella programmazione del 52nd Jazz Winter 2025/2026, una delle rassegne musicali più longeve del Lazio, ideata da Erasmo Bencivenga, Nicola Borrelli e Giorgio Raponi, che anche quest’anno propone otto appuntamenti con protagonisti nazionali e internazionali.

