Proseguono a ritmo serrato i servizi straordinari di controllo del territorio, denominati “Alto impatto”, disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina per contrastare la criminalità diffusa e il traffico di sostanze stupefacenti. Le operazioni, svolte con il supporto della Squadra d’Intervento Operativo dell’8° Reggimento Carabinieri Lazio, hanno portato a un arresto, due denunce e al sequestro di oltre 70 grammi di cocaina.
Nel corso della notte, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 44 anni, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante un controllo mirato presso una palazzina di edilizia popolare in via Helsinki, i militari hanno udito rumori sospetti provenienti da uno scantinato. Intervenuti immediatamente, hanno sorpreso l’uomo nella propria cantina, dove sono stati rinvenuti circa 70 grammi di cocaina, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro, mentre la sostanza sarà sottoposta ad analisi di laboratorio.
Dopo le formalità di rito, il 44enne è stato posto agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nel corso dello stesso servizio, i Carabinieri hanno inoltre denunciato due uomini – un cittadino ucraino di 35 anni e un cittadino tunisino di 31, entrambi residenti a Latina – per porto di oggetti atti ad offendere. Il primo è stato trovato in possesso di un tirapugni, mentre il secondo portava con sé un coltello a serramanico.
Sempre nella giornata di ieri, i militari hanno segnalato alla Prefettura di Latina un 32enne, trovato in possesso di una modica quantità di cocaina e, nella successiva perquisizione domiciliare, di ulteriori 3 grammi di crack.
Complessivamente, l’operazione ha visto l’impiego di 28 militari e 12 autovetture, con il controllo di 99 persone, 60 veicoli e l’esecuzione di 12 perquisizioni.


