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Lettura: LATINA | Tornano i “Pediatric Simulation Games” dal 3 al 6 settembre
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Mondoreale > Blog > Cultura & Eventi > LATINA | Tornano i “Pediatric Simulation Games” dal 3 al 6 settembre
Cultura & Eventi

LATINA | Tornano i “Pediatric Simulation Games” dal 3 al 6 settembre

Ultimo aggiornamento: 1 Settembre 2025 10:59
Redazione Pubblicato 1 Settembre 2025
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Dal 3 al 6 settembre 2025, Latina ospiterà la settima edizione dei Pediatric Simulation Games (PSG), un evento internazionale dedicato alla formazione in emergenza pediatrica attraverso il gioco e la simulazione. Ideati nel 2017 dal Prof. Riccardo Lubrano, primario di Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale “Santa Maria Goretti” e docente dell’Università “La Sapienza” di Roma, i giochi coinvolgono specializzandi in pediatria provenienti da tutta Italia e da prestigiose università europee.

Contents
Numeri record e nuova sedeUn’opportunità formativa unicaUna giuria internazionale d’eccellenzaPremi, video e spirito di squadraTra innovazione e tecnologia: nasce l’app dei PSGOspiti e autorità presentiUn’ospite d’eccezione: Solange FuggerUniversità partecipanti

Numeri record e nuova sede

Quest’anno parteciperanno circa 350 studenti suddivisi in 33 squadre, di cui 32 italiane e 7 internazionali, tra Francia, Lettonia, Spagna e Portogallo. L’evento si svolgerà nella nuova sede dell’Istituto d’Istruzione Superiore Einaudi di Latina, che ospiterà le simulazioni ad alta fedeltà.

Il format prevede 150 scenari di emergenza pediatrica da affrontare con manichini di ultima generazione dotati di sensori intelligenti. Gli studenti metteranno alla prova le proprie competenze in situazioni critiche come arresto cardiaco, trauma cranico, reazioni allergiche gravi e altro ancora, secondo le più recenti linee guida internazionali.

“Imparare a giocare, giocare per imparare” è il motto dell’iniziativa, che punta a uniformare la formazione in pediatria d’urgenza a livello nazionale e internazionale.

Un’opportunità formativa unica

Il valore formativo dei PSG è riconosciuto a livello accademico: ogni scuola di specializzazione può mandare fino a otto studenti che, in soli tre giorni, affrontano oltre 60 scenari diversi. «È un’esperienza di full immersion nella medicina d’urgenza pediatrica che difficilmente potrebbero vivere altrove» sottolinea il Prof. Lubrano. I risultati sono tangibili: negli anni, più di 3200 studenti hanno partecipato ai giochi e molte cliniche pediatriche si sono dotate di simulatori grazie a questo impulso.

Il format crea anche un “effetto volano”: chi partecipa trasmette poi l’esperienza ai colleghi più giovani, elevando il livello complessivo della preparazione nelle scuole di specializzazione.

Una giuria internazionale d’eccellenza

A valutare le performance sarà una giuria di altissimo profilo, composta da 8 esperti internazionali provenienti da istituzioni come il Children’s Hospital of Philadelphia, lo Stanford University Hospital, il Boston Children’s Hospital e lo Stollery Children’s Hospital di Edmonton.

Tra i nomi spiccano:

  • Prof.ssa Monika Kleinman, Associate Professor ad Harvard;
  • Prof. Allan R. de Caen, esperto di trasporto intensivo pediatrico;
  • Prof. Marc Berg, direttore della Revive Initiative a Stanford;
  • Prof. Vinay Nadkarni, fondatore del Center for Simulation di Philadelphia.

Il coinvolgimento di giudici stranieri garantisce imparzialità e neutralità, aspetti fondamentali in una competizione di questo livello.

Premi, video e spirito di squadra

Oltre alla Coppa dei PSG, saranno assegnati premi per la migliore gestione della RCP, delle vie aeree, e per il miglior lavoro di squadra. Saranno inoltre premiati i migliori video di presentazione delle squadre, proiettati durante la cerimonia di apertura.

Lo scorso anno, a trionfare è stata l’Università di Padova, seguita da Madrid, mentre Napoli Federico II, Siena e Parma hanno vinto i premi tecnici.

Tra innovazione e tecnologia: nasce l’app dei PSG

Grande novità di questa edizione è l’introduzione di una app ufficiale dei Pediatric Simulation Games, ideata da Edoardo Gindina, studente di medicina. L’app consente di:

  • Monitorare l’andamento delle squadre;
  • Seguire match e punteggi in tempo reale;
  • Permettere ai giudici di inserire valutazioni direttamente da smartphone;
  • Ricevere notifiche e aggiornamenti personalizzati;
  • Cambiare lingua secondo la provenienza dei team.

Un progetto “mobile first” che proietta i PSG nel futuro, aumentando accessibilità e trasparenza.

Ospiti e autorità presenti

L’evento sarà inaugurato alla presenza di numerose autorità accademiche e sanitarie, tra cui:

  • Prof.ssa Antonella Polimeni, Rettrice de “La Sapienza”;
  • Prof. Paolo Villari, Preside della Facoltà di Medicina;
  • Dott.ssa Sabrina Cenciarelli, DG ASL Latina;
  • Dott. Sergio Parrocchia, Direttore Sanitario ASL Latina.

Invitati anche rappresentanti istituzionali come il Senatore Nicola Calandrini, il Presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli e il Sindaco di Latina Matilde Celentano.

Un’ospite d’eccezione: Solange Fugger

Sarà presente anche la Dott.ssa Solange Fugger, recentemente diventata la più giovane responsabile di Pronto Soccorso in Italia. Influencer sui social, Solange si batte per dare visibilità alla medicina d’urgenza e abbattere i pregiudizi sul ruolo della donna in corsia.

«Nell’urgenza pediatrica, il gioco di squadra può letteralmente salvare la vita» spiega. «I PSG sono un’occasione unica per allenare queste dinamiche in un contesto realistico, ma protetto».

Università partecipanti

Italiane: partecipano 32 università, tra cui Padova, Napoli Federico II, Milano, Bologna, Roma “La Sapienza”, Torino, Firenze, Verona, Palermo, Catania, Siena e molte altre.

Internazionali:

  • Francia: Nantes, Clermont Ferrand, Toulouse
  • Lettonia: Riga Stradins University
  • Spagna: Barcellona, Saragozza
  • Portogallo: Tras-os-Montes e Alto Douro

Con questa edizione, i Pediatric Simulation Games si confermano non solo un evento di alta formazione scientifica, ma anche un modello di innovazione didattica, collaborazione internazionale e crescita culturale. Latina, ancora una volta, si trasforma per quattro giorni nella capitale europea dell’urgenza pediatrica.

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