La decima edizione della Notte Bianca a Priverno ha richiamato migliaia di persone nei vicoli del centro storico, trasformando la città in un grande palcoscenico all’aperto tra musica, stand gastronomici e spettacoli. Un evento atteso e partecipato, sorvegliato attentamente dalle forze dell’ordine: presenti Polizia Municipale, Carabinieri e Polizia di Stato per garantire la sicurezza dei cittadini.
Tuttavia, alle prime luci dell’alba di domenica, quando la lunga nottata di festa volgeva ormai al termine, un episodio di violenza ha turbato l’atmosfera. Intorno alle 5 del mattino, su via Borgo Sant’Antonio, quattro ragazzi sono stati aggrediti brutalmente da un gruppo di coetanei. L’attacco, descritto come fulmineo, si è consumato in pochi istanti, tra calci e pugni.
All’arrivo delle forze dell’ordine, gli aggressori si erano già dileguati. Le vittime, tutte giovanissime, minorenni tranne uno, presentavano evidenti segni di percosse. Un ragazzo, colpito al volto, è stato trasportato all’ospedale dai sanitari del 118: ha riportato un trauma alla bocca, con la perdita di un dente. Gli altri sono stati medicati sul posto; uno di loro è apparso visibilmente sotto shock.
Secondo quanto riferito dalle vittime, l’aggressione sarebbe avvenuta senza alcun motivo apparente. Il gruppo di assalitori li avrebbe colpiti dopo essergli semplicemente passati accanto.
Sono in corso le indagini per ricostruire l’accaduto, anche attraverso l’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di sicurezza presenti in zona. Le forze dell’ordine stanno lavorando per identificare gli aggressori e chiarire la dinamica dell’episodio, in un contesto che fino a quel momento era stato segnato solo da musica e convivialità.


