«Ai colleghi della sinistra che oggi esultano per la classifica sul gradimento dei governatori pubblicata dal Sole 24 Ore, vorrei sommessamente ricordare che il loro amato Zingaretti vinse le elezioni regionali una volta con il 41% e un’altra addirittura con appena il 33%. Dunque, consiglierei un po’ più di prudenza prima di cantare vittoria».
Lo dichiara l’assessore al Bilancio e all’Agricoltura della Regione Lazio, Giancarlo Righini, intervenendo nel dibattito politico generato dai dati sulla popolarità dei presidenti di Regione.
«Da assessore all’Agricoltura – prosegue Righini – so bene che una semina ben fatta porta frutti nel tempo. Il presidente Rocca sta avviando cambiamenti profondi, in particolare sul fronte della sanità, i cui effetti saranno visibili nel medio e lungo termine. Non si tratta di operazioni di facciata, ma di un reale cambio di passo riconosciuto anche da indicatori economici e dalle principali agenzie di rating.»
«Il governo regionale è in carica da soli due anni e mezzo, ma i segnali sono già evidenti. Siamo certi che, al momento opportuno, saranno i cittadini a riconoscere e premiare la serietà e la concretezza del nostro lavoro», conclude Righini.


