Sicurezza dei pendolari, lotta allo spaccio e contrasto al degrado. È in questo contesto che nelle scorse ore gli agenti del Commissariato di Anzio-Nettuno hanno messo in campo un servizio straordinario di controllo a Lavinio, con particolare attenzione all’area della stazione ferroviaria, tra le più sensibili e frequentate dell’intero quadrante.
I numeri parlano da soli: oltre 250 tra persone e veicoli controllati, tre arresti e 100 grammi di hashish sequestrati. Un’operazione coordinata dal Dirigente del Commissariato e supportata dal fiuto infallibile del cane antidroga Isco, che ha letteralmente scandagliato i binari e le siepi del perimetro ferroviario.
Appena partiti i controlli, gli agenti hanno sorpreso un 41enne di origini marocchine mentre vendeva hashish nei pressi dello scalo. Il pusher aveva ricavato un nascondiglio tra le siepi, dove stoccava la droga da smerciare ai clienti. Isco ha rinvenuto oltre 20 grammi di cocaina già confezionata, insieme a un panetto di 32 grammi di hashish, nascosto a poca distanza dal primo deposito.
Sempre grazie all’unità cinofila, i poliziotti hanno intercettato un altro giovane di 21 anni, anch’egli marocchino, sorpreso a scavalcare una recinzione per entrare in una fabbrica abbandonata. Rientrato dopo pochi minuti, è stato seguito e bloccato. Gli agenti lo hanno colto durante il secondo prelievo di hashish. Con sé aveva altri 80 grammi di droga. Anche in questo caso è scattato l’arresto. Il giovane era già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari: ora ci è tornato, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.
Il terzo arresto è scattato nei confronti di un 30enne ghanese, su cui pendeva un provvedimento di rintraccio per reati legati agli stupefacenti. Durante un normale controllo è emerso il provvedimento a suo carico, e per lui si sono aperte le porte del carcere.
Il blitz ha riportato l’attenzione su un’area già più volte finita al centro delle cronache per episodi di spaccio e microcriminalità. Il presidio delle forze dell’ordine punta a restituire sicurezza a pendolari, residenti e lavoratori che ogni giorno gravitano intorno alla stazione.


