Ancora tensione nella casa circondariale di Velletri, dove un detenuto italiano, in carcere per reati sessuali, ha aggredito due agenti della Polizia Penitenziaria colpendoli con calci e pugni. Non è la prima volta che l’uomo si rende protagonista di episodi violenti all’interno dell’istituto: per questo motivo il Provveditorato ha disposto il trasferimento presso il carcere di Frosinone.
Una volta giunto a destinazione, scortato dagli agenti, il trasferimento ha però subito un brusco arresto. Il medico della casa circondariale di Frosinone ha rifiutato l’accoglienza del detenuto, sostenendo la necessità dell’uso di un catetere, nonostante nessuna indicazione clinica fosse presente nel diario medico del soggetto.
Gli agenti sono quindi stati costretti a trasportare il detenuto presso l’ospedale di Frosinone, dove si trova tuttora piantonato.


