Continuità dei servizi sanitari garantita durante i lavori per la Casa di Comunità
La giunta comunale guidata dal sindaco Matilde Celentano, su proposta dell’assessore al Patrimonio Ada Nasti, ha approvato la concessione temporanea di alcuni locali dell’ex Casa cantoniera di Borgo Sabotino alla Asl di Latina.
L’iniziativa si rende necessaria per garantire la continuità dei servizi sanitari, durante i lavori di realizzazione della nuova Casa di comunità, finanziata con fondi PNRR, che sorgerà nei pressi dell’attuale poliambulatorio.
«Con questa delibera – ha spiegato la sindaca Celentano – offriamo una risposta concreta all’esigenza della direttrice del distretto socio-sanitario LT1, Giuseppina Carreca, assicurando l’erogazione dei servizi sanitari nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 7 alle 14 e il giovedì dalle 13 alle 20».
Non è la prima volta che la struttura viene impiegata per garantire servizi di prossimità: già ad aprile, per analoghe esigenze, la giunta aveva concesso l’uso degli spazi all’Avis per le attività mensili di raccolta sangue.
La Asl potrà usufruire di due locali e dei servizi igienici al primo piano, con una stanza ad uso esclusivo, versando un canone mensile calmierato di 264 euro, comprensivo della riduzione del 60% prevista dal regolamento comunale sul patrimonio immobiliare.
«Abbiamo ottenuto il parere obbligatorio della Soprintendenza – ha precisato l’assessore Nasti – perché l’immobile è vincolato. Ma il progetto rientra pienamente negli indirizzi strategici dell’amministrazione, che prevedono l’utilizzo del patrimonio pubblico in modo dinamico e funzionale al miglioramento della qualità della vita e dei servizi offerti alla cittadinanza».
Secondo l’amministrazione, Asl e Avis, già attive sul territorio, costituiscono una presenza sanitaria di prossimità fondamentale per Borgo Sabotino e i comprensori limitrofi.