“Il Partito Democratico, per bocca del capogruppo Ciarla, scopre oggi la crisi della sanità nel Lazio, dimenticando con disinvoltura che proprio i loro governi, per oltre un decennio, hanno affossato il sistema sanitario regionale. I cittadini del Lazio pagano oggi il prezzo di anni di tagli, commissariamenti e mala gestione firmati centrosinistra. Ora Mario Ciarla fa finta di indignarsi: troppo comodo, troppo tardi”.
Lo dichiara Angelo Tripodi, consigliere regionale di Forza Italia, vice presidente commissione Sanità alla Pisana, rispondendo alle accuse del PD sulla sanità.
“Sotto la guida del presidente Francesco Rocca, stiamo intervenendo in modo concreto per ricostruire la sanità pubblica regionale, partendo proprio dalle emergenze lasciate dai precedenti governi. In pochi mesi sono stati avviati importanti provvedimenti:
-il Piano straordinario per l’abbattimento delle liste d’attesa, con uno stanziamento di oltre 60 milioni di euro;
-il potenziamento della rete dell’emergenza-urgenza, con nuove ambulanze e il rilancio del 118;
-l’assunzione di nuovo personale medico e infermieristico e lo scorrimento delle graduatorie;
-l’aumento dei posti letto, soprattutto nei pronto soccorso in sofferenza;
-e l’apertura di nuovi centri di assistenza territoriale, in linea con la riforma del PNRR”.
“Inoltre – prosegue Tripodi – il presidente Rocca ha avviato una ricognizione trasparente sui rapporti con le strutture convenzionate, affinché le risorse pubbliche siano impiegate dove realmente servono, e non sprecate come è avvenuto negli anni passati. Forza Italia sostiene con convinzione questa linea di responsabilità e concretezza. Chi oggi grida al disastro, dovrebbe prima chiedere scusa ai cittadini per averli lasciati soli per troppo tempo. Oggi stiamo riprendendo in mano la sanità del Lazio con serietà, visione e rispetto per i diritti dei pazienti”, conclude Tripodi.


