Altamura 1 – 1 Latina
Altamura (4-3-2-1): Viola, Dipinto, Gianfornina (46’ D’Amico), Rolando, Grande, Silletti, Ortisi (46’ Manè), Leonetti (86’ Palermo), De Santis, Simone, Rizzo. A disposizione: Spina, Andreoli, Onofrietti, Dibenedetto, Franco, Lagonigro. Allenatore: Di Donato.
Latina (3-5-2): Zacchi, Vona E., Rapisarda, Mastroianni (76’ Bocic), Riccardi (76’ Zuppel), Marenco, Gatto (86’ Ndoj), Petermann (86’ Di Livio), Motolese (67’ Crecco), Ekuban, Improta. A disposizione: Pannozzo, Civello, Ercolano, Ciko, Berman, Cittadino, Saccani, Segat, Scravaglieri. Allenatore: Boscaglia.
Arbitro dell’incontro: Antonio Liotta di Castellammare di Stabia.
Assistenti: Emanuele Bracaccini di Macerata e Stefano Peletti di Crema.
Quarto uomo: Fabrizio Ramondino di Palermo.
Marcatori: 54’ Leonetti (A), 90 + 4 Crecco (L)
Ammoniti: 6’ Gatto (L), 58’ De Santis (A), 62’ Rolando (A),
Recuperi: 2’ pt. 4’ st.
Angoli: Altamura 3 Latina Calcio 1932 3
Partita d’intensità al “Tonino D’angelo” di Altamura con l’1-1 tra la formazione dell’ex Di Donato e quella di mister Boscaglia che rimanda ai prossimi appuntamenti l’occasione per smuovere la classifica e accorciare le distanze. Risultato bugiardo quello del primo tempo che non ha regalato gol ma solo per alcuni dettagli, chance da una parte e dell’altra con un Latina ad alto ritmo. Ripresa in direzione Altamura con la rete del vantaggio di Leonetti. Ma il Latina, con un finale all’assalto, trova la via pareggio grazie al colpo di testa di Crecco allo scadere.
Avvio sofferte del Latina con il palleggio dell’Altamura che costringe i nerazzurri ad arretrare e difendersi dal pressing pugliese. Primo a finire sulla lista dei cattivi è il rientrante Gatto, ammonito al 6’ dopo aver abbattuto Leonetti su una pericolosa ripartenza. Qualche minuto dopo, alla torsione fallita da Rolando all’11’ risponde Rapisarda, con la prima vera occasione del Latina. Al quarto d’ora, infatti, l’ex Catania ci prova con personalità dai 30 metri ma il pallone finisce largo, non di molto. I nerazzurri prendono coraggio ma è la sfortuna a negare il vantaggio: al 22’, la falcata bruciante di Mastroianni lascia sul posto De Santis ma la diagonale dell’attaccante si stampa sul palo interno della porta di Viola. Alla mezz’ora, altro brivido per l’Altamura con Petermann che sfiora il gol olimpico dalla bandierina del calcio d’angolo. Appuntamento con il gol rimandato anche nelle due occasioni sul finale di primo tempo: prima l’allungo di Mastroianni sul filtrante di Gatto, poi l’esterno sulla rete di Petermann su un tocco fortunato di Ekuban.
Pronti via anche nel secondo tempo con il Latina che sembra voler ripartire da dove aveva chiuso la prima frazione di gioco. A tal proposito, dopo qualche secondo capita proprio sul piede di Mastroianni la prima occasione della ripresa. Agonismo che cresce al passare dei minuti con le due squadre più allungate negli ampi spazi in mezzo al campo. Al 54’, l’Altamura sorprende il Latina e con la testa di Leonetti trova la rete dell’1-0. Azione lampo degli pugliesi che con un cross di De Santis sorprendono la difesa nerazzurra e un mal piazzato Improta. I padroni di casa, nonostante il vantaggio, restano tarantolati nella propria area con il Latina che non rinuncia ad attaccare. Al 70’ i nerazzurri trovano la via della rete ma il gol viene annullato per carica sul portiere di Mastroianni. La squadra di Boscaglia continua a colpire legni e al 76’ è proprio la traversa a negare il colpo del pareggio ad Improta. Finale d’assalto per il Latina con il gol del pareggio che arriva al 93′ grazie al colpo di testa di Crecco che svetta e trasforma l’ottima punizione di Ndoj.
Latina ed Altamura, grazie al risultato di 1-1, restano a quattro lunghezze di distanza. Ma molto del futuro delle due squadre dipenderà dallo scontro di lunedì tra Cavese e Casertana, il cui risultato potrebbe cambiare l’assetto delle zone basse della classifica.



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