Una borseggiatrice esperta, una donna di 68 anni residente a Roma, è stata arrestata dalla Polizia di Stato mentre era in azione tra le bancarelle del mercato settimanale di via Rossetti. La donna, specializzata nei furti con destrezza, era solita recarsi in trasferta nel capoluogo pontino per derubare le clienti impegnate negli acquisti.
Martedì mattina, gli agenti della Squadra Volante della Questura di Latina, in abiti civili e senza auto, hanno predisposto un servizio mirato per contrastare i numerosi borseggi segnalati nell’area. La donna è stata sorpresa in flagranza di reato mentre, con estrema abilità, infilava la mano nelle borse delle ignare vittime. Bloccata sul posto, è stata arrestata e successivamente condotta in Tribunale per il processo con rito direttissimo.
In aula, la borseggiatrice appariva come una tranquilla pensionata, ma la sua fedina penale raccontava tutt’altra storia: una lunga serie di precedenti per furti, accumulati fin dagli anni Settanta. Durante l’udienza, la donna ha ammesso i fatti, tentando di giustificare le proprie azioni.
Nonostante la convalida dell’arresto, il giudice monocratico ha disposto per lei la libertà con obbligo di firma giornaliera presso una caserma di Roma, per evitare che torni a colpire a Latina in attesa della sentenza definitiva. La donna, inoltre, è stata piantonata in ospedale prima del processo, avendo avuto una reazione scomposta all’arresto che ha richiesto il suo ricovero in pronto soccorso.
Gli agenti hanno descritto la tecnica raffinata della borseggiatrice: utilizzava un indumento, simile a una felpa, per coprire il braccio e infilare la mano nelle borse delle clienti senza destare sospetti. Solo la prontezza di un giovane ispettore della Polizia, che l’ha colta in flagrante, ha permesso di fermarla prima che potesse dileguarsi.
Le indagini proseguono per accertare se la donna abbia agito da sola o con complici. Nel frattempo, l’invito alle persone che frequentano il mercato è di prestare massima attenzione e segnalare qualsiasi attività sospetta alle forze dell’ordine.


