Un girone di ritorno non facile e meno positivo di quello d’andata ma il Latina Calcio a 5 di carattere ne ha da vendere rispondendo ad un momento delicato con risultati importanti. Dalla vittoria con il Casalbertone ottenuta a 2 secondi dalla fine passando per il netto successo interno nello scontro diretto con il Gap fino ad arrivare all’incredibile impresa di Colleferro arrivata sabato. In mezzo un pari con il Sora con un’altra grande rimonta di quattro reti e la sconfitta di misura di Gaeta. Tutto si può dire escluso che in questo momento in casa nerazzurra non si vivano grandi emozioni. Al Palaromboli infatti, nonostante una partita abbastanza combattuta, la formazione pontina si è trovata sotto di quattro reti e con un roster fortemente rimaneggiato viste le assenze di Terenzi, Sangermano, Chianese, Di Rita e De Santis. Nonostante questo, ancora una volta, lo spirito nerazzurro è salito in cattedra con cinque reti al referto con il portiere di movimento e trovando la vittoria a quasi 20 secondi dal termine.
“Sarà un sabato da ricordare – ha ammesso Emiliano Antoni, Team manager della formazione nerazzurra – anche perchè la situazione non era semplice visto il risultato ma visto soprattutto il nostro ultimo percorso arrivando a Colleferro con assenze importanti. Quello che è successo al Palaromboli servirà esclusivamente a dimostrare a noi stessi cosa siamo in grado di fare. Le vittorie, le sconfitte, tutto è sempre in mano nostra dal primo giorno e dovremo essere gli artefici del nostro destino. La C1 rimane una categoria complicata, il livello è molto alto e ci sono tante squadre, compresa la Forte Colleferro, di valore pronte a metterti in difficoltà. A volte dimentichiamo la forza degli avversari e ci specchiamo troppo in noi stessi commettendo tantissimi errori di leggerezza che non possiamo permetterci per le ambizioni che vogliamo avere. Stiamo portando avanti il nostro progetto a testa alta contro tante critiche ma crediamo in ragazzi che, come sabato, sanno mettere tutto in campo. A Colleferro ci siamo presentati con 8 giocatori dai 16 ai 22 anni ma abbiamo giocato da squadra anche nel momento più difficile, ovvero il salvataggio a porta libera di Pompili sul possibile 5-0 per i padroni di casa. Questo dovrà essere il nostro punto di partenza per affrontare al meglio il finale di stagione che sarà comunque durissimo per noi e per chi ci affronterà”.
