Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Cisterna di Latina, si è acceso il dibattito sulla gestione dei fondi destinati alle campagne di comunicazione sulla raccolta differenziata. I consiglieri di opposizione, Sambucci e Di Cori, hanno contestato le spese sostenute dalla Cisterna Ambiente, definendo eccessivo l’investimento di oltre 47mila euro in pubblicità sui quotidiani locali.
Secondo i due consiglieri, l’azienda non necessiterebbe di tali campagne, ritenendo quindi ingiustificato l’esborso. Tuttavia, l’Assessore all’Ambiente Lino Del Prete ha respinto le accuse, spiegando la natura e la provenienza dei fondi utilizzati.
Del Prete ha chiarito che le somme contestate provengono da finanziamenti ottenuti attraverso la partecipazione a bandi pubblici e non da risorse comunali. Nello specifico, i 47.500 euro spesi per la comunicazione derivano dal bando Anci-Conai edizione 2024.
Inoltre, l’assessore ha ricordato che nel 2023 Cisterna Ambiente aveva già ottenuto 41.276 euro attraverso il bando Raee, per il progetto “Cisterna Ambiente – Io RAEEciclo”, concluso e rendicontato lo scorso ottobre.
Nel mese di ottobre, il Comune ha ottenuto un ulteriore finanziamento di 123.200 euro dal Coreve per l’acquisto di tre nuovi mezzi destinati alla raccolta differenziata e per una campagna di sensibilizzazione sulla raccolta del vetro, con un budget di 36mila euro dedicato alla comunicazione.
Del Prete ha poi sottolineato che Cisterna di Latina si è classificata all’11ª posizione nella graduatoria regionale per il potenziamento del servizio di raccolta differenziata. Questo ha portato all’assegnazione di un finanziamento di 360mila euro, di cui 60mila euro saranno destinati esclusivamente alla comunicazione.
L’assessore ha rimarcato che l’intera operazione è frutto di una sinergia tra gli uffici comunali e la Cisterna Ambiente, che ha consentito di intercettare finanziamenti per un totale di 184.776 euro destinati esclusivamente alla comunicazione e sensibilizzazione sulla raccolta differenziata.
Del Prete ha definito le critiche dell’opposizione una “strumentalizzazione politica”, ricordando che né Sambucci né Di Cori, nei loro precedenti incarichi di vice sindaco e presidente del consiglio comunale, avevano ottenuto simili fondi.
“Non sono stati utilizzati soldi dei cittadini. Le spese devono rispettare i vincoli dei progetti finanziati. Non possiamo accogliere l’invito di utilizzare questi fondi diversamente”, ha ribadito Del Prete.
L’obiettivo, ha concluso l’assessore, è quello di garantire una corretta informazione ai cittadini e promuovere buone pratiche di separazione e conferimento dei rifiuti, elemento fondamentale per aumentare la percentuale di raccolta differenziata sul territorio.


