Il Comune di Sabaudia ha aderito alla 23ª edizione della Giornata Internazionale “Città per la Vita, contro la
pena di morte”, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio per sostenere l’abolizione della pena capitale e promuovere la cultura della vita.
L’iniziativa, che si terrà sabato prossimo (30 novembre), rappresenta un’importante occasione di riflessione e mobilitazione globale contro una delle punizioni più crudeli e disumane ancora in vigore in diversi Paesi. La Giornata delle Città per la Vita, che ricorda l’abolizione della pena di morte nel Granducato di Toscana nel 1786, quest’anno vedrà coinvolte oltre duemila città in tutto il mondo. Sabaudia, in particolare, si unisce a questa rete mondiale, testimoniando il proprio impegno per una giustizia più civile e umana. Il Sindaco e tutta l’Amministrazione comunale hanno deciso di partecipare all’importante mobilitazione, convinti che sia necessario porre fine alla pena di morte e promuovere la cultura del rispetto e della dignità umana.
“Sabaudia si fa portavoce dei valori di giustizia e solidarietà e con questa adesione vuole dare un forte segnale contro la pena di morte. La nostra città, simbolo di accoglienza e di impegno sociale, non può restare indifferente di fronte a una questione che riguarda la difesa dei diritti umani. Siamo orgogliosi di partecipare a questa iniziativa, che ci consente di unirci a una rete globale che lavora per l’abolizione della pena capitale”. Queste le parole dell’assessora alle Pari Opportunità, Anna Maria Maracchioni.
La consueta illuminazione della Torre Civica del Palazzo Comunale nella notte tra sabato 30 novembre e domenica 1° dicembre sarà un gesto simbolico che metterà in evidenza l’impegno della città di Sabaudia per la causa. Un evento che non si limita alla sfera locale, ma si inserisce in un contesto internazionale volto a sensibilizzare l’opinione pubblica e a stimolare le istituzioni politiche e sociali a una riflessione profonda sulla giustizia e sui diritti umani.
L’iniziativa della Comunità di Sant’Egidio, alla quale ha aderito anche Sabaudia, è un appello globale a fare un passo verso una società più giusta e rispettosa dei diritti fondamentali di ogni individuo, sensibilizzando le comunità locali sul valore inalienabile della vita e sull’importanza di porre fine a punizioni inique come la pena di morte