Seconda giornata di appuntamenti, questa mattina a Cisterna, nell’ambito degli incontri e iniziative per contrastare il fenomeno della violenza contro le donne e la costruzione di una cultura del rispetto delle differenze di genere.
Alle ore 10, sotto i portici dell’ex sede comunale, dove si trovano il comando della Polizia Locale e gli uffici Welfare e Servizi Sociali, in Corso della Repubblica 186, è stata scoperta una targa con la frase “La violenza contro le donne è una delle più vergognose violazioni dei diritti umani” pronunciata da Kofi Annan, ex segretario generale delle Nazioni Unite e Premio Nobel per la Pace 2001.
La targa, realizzata dal Comune in collaborazione con le donne del Progetto S.A.I. (Sistema Accoglienza Integrazione) e la cooperativa sociale Il Quadrifoglio, è stata scoperta dal sindaco Valentino Mantini, insieme ad Annamaria Pierigè coordinatrice del servizio SAI per l’accoglienza e l’integrazione di richiedenti asilo e rifugiati titolari di protezione internazionale. Erano presenti le assessore ai Servizi Sociali Stefania Krilic e alle Pari Opportunità Maria Innamorato, una rappresentanza degli studenti dell’Istituto Tecnico Economico e del Liceo Linguistico “Ramadù”, delle associazioni di volontariato e dei cittadini.
Successivamente in Aula consiliare si è tenuta la presentazione del libro “Il passato addosso”, il libro autobiografico dell’autrice Carla Girelli. Dopo gli interventi introduttivi delle assessore Krilic e Innamorato che hanno ricordato i servizi e le iniziative presenti e in corso di attivazione sul territorio in sostegno e aiuto alle donne vittime di violenza, il giornalista Mauro Nasi ha intervistato l’autrice, che nel libro ha raccontato la sua esperienza in cui, inizialmente ammaliata da un uomo, si è poi trovata inconsapevolmente avvolta in una spirale di limiti, denigrazioni, umiliazioni, frasi e comportamenti in grado di minare la fiducia in se stessa e portarla all’isolamento, sfociando infine in violenza fisica e minacce di morte. Sono le figlie a darle la forza di prendere coscienza e consapevolezza di meritare “una vita normale” per sé e per loro così da intraprendere un percorso di sostegno e aiuto, quello che ora cerca di portare alle vittime silenziose entro le mura domestiche e alle giovani generazioni per una rivoluzione culturale verso il rispetto ed equilibrio di genere. La presentazione è stata trasmessa in streaming ed è disponibile sulla pagina facebook del Comune di Cisterna di Latina.
Il prossimo appuntamento è fissato per martedì 3 dicembre alle ore 17, nel piano terra del Palazzo Comunale, quando verrà presentata la mostra “CONNESSIONI”, le opere del laboratorio di fotografia autobiografica con le donne del centro antiviolenza “Donne al centro” che saranno esposte fino al 5 dicembre in mostra.
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