Quasi al via il Premio Andrea Parodi, uno dei più importanti contest europei di world music, in programma al Teatro Massimo di Cagliari dal 10 al 12 ottobre. Le serate, che inizieranno alle 20.30, sono a ingresso gratuito con prenotazione al Boxoffice Sardegna (070 657428 – info@boxofficesardegna.it ). A confrontarsi per la vittoria finale saranno nove artisti di svariate provenienze e stili: Sandra Bautista (Barcellona), Andrea Bitai (Ungheria / Udine), Cristina Cafiero (Napoli), Chiara D’Auria (Tito – Potenza), Cico Messina (Mazara del Vallo – Trapani), Gabo Naas (Argentina / Berlino), Alvise Nodale (Sutrio – Udine), Valdi (Colombia / Barcellona), Carlo Vannini (Napoli).
Di alto livello il parterre degli ospiti. Dall’Argentina arriverà Teresa Parodi, artista fondamentale della musica e della cultura del suo paese e più in generale di tutta l’America Latina, che riceverà il Premio World Music International, rivolto ad artisti internazionali di rilievo appunto nel campo della world music.
Saliranno poi sul palco anche due cantautrici italiane di grande valore come Patrizia Laquidara e Flo (vincitrice del Parodi nel 2014). Inoltre Antonello Salis, fisarmonicista e pianista simbolo del jazz internazionale, che riceverà il Premio Albo d’oro, assegnato a personalità che abbiano contribuito a diffondere e promuovere la Sardegna e la cultura sarda. Infine in veste di ospite ci sarà anche Osso sacro, band campana vincitrice del Premio Andrea Parodi nel 2023. Il Premio è realizzato dall’omonima Fondazione con la direzione artistica di Elena Ledda ed è giunto alla 17a edizione.
Programma serate
Il 10 ottobre si comincerà con la prima esibizione dei finalisti, che eseguiranno il brano in gara ed un altro del proprio repertorio. Il giorno successivo col brano in gara proporranno un pezzo tratto dal repertorio di Andrea Parodi. Nella serata ci sarà spazio anche per la proiezione del video di Andrea Andrillo “Sa noti de is animas” (vincitore del Premio della Critica nell’edizione 2023) e per l’esibizione come ospiti di Flo e di Osso sacro. Sabato 12 ottobre la serata finale vedrà l’esecuzione da parte dei finalisti del solo brano in gara e poi la carrellata degli ospiti: Patrizia Laquidara, Teresa Parodi, Antonello Salis e nuovamente Osso sacro. Infine la proclamazione del vincitore assoluto, del Premio della Critica, delle menzioni e dei premi collaterali.
Le serate saranno condotte da Gianmaurizio Foderaro e Ottavio Nieddu.
Andrea Parodi
Tutti gli ospiti, così come i finalisti, interpreteranno un brano del repertorio di Andrea Parodi, l’artista a cui la manifestazione è dedicata. Parodi, scomparso nel 2006, dopo aver fatto parte dei Tazenda ha intrapreso una importante carriera solista nell’ambito della world music. Le tre serate si apriranno con la proiezione di un video del grande artista sardo. Tracce del suo percorso (come immagini, video, audio) si potranno trovare in via De Magistris nel Museo multimediale itinerante a lui dedicato, visitabile ad accesso libero.
Media
Principale e prestigioso media partner dell’evento è Rai Radio1. Le tre serate saranno trasmesse in diretta streaming sulle pagine Facebook della Fondazione Andrea Parodi e di EjaTV. La terza anche su quelle di Rai Radio1 e Rai Radio Tutta Italiana. La notte fra sabato 12 e domenica 13 dalle 1 alle 4 su Rai Radio1 ci saranno delle puntate speciali di “Stereonotte-Brasil”, curate da Max De Tomassi e trasmesse in diretta dal Premio Parodi, con interviste a molti dei protagonisti del Premio e con l’ascolto di loro brani.
Eventi collaterali
Importante anche la programmazione degli appuntamenti collaterali al Premio, tutti a ingresso libero. Venerdì 11 ottobre al teatro Massimo alle 10.30 ci sarà un seminario sui diritti degli artisti interpreti ed esecutori a cura di Andrea Marco Ricci del Nuovo IMAIE. Seguirà alle 11.15 uno sul diritto d’autore a cura di Claudio Carboni (del Consiglio di gestione SIAE).
Alle 12 toccherà alla presentazione di “Fortunate possibilità”, disco libro di Andrea Andrillo e Alessandra Fanti, pubblicato da S’ardmusic/Abbà Edizioni. Con Andrillo e Fanti saranno presenti Duccio Pasqua di Rai Radio1 e Michele Palmas di S’Ardmusic.
Nel pomeriggio alle 17 si comincerà con la presentazione del libro “Luigi Tenco. Lontano, Lontano. Lettere, racconti, interviste” a cura di Enrico de Angelis e Enrico Deregibus (Il Saggiatore). Parteciperanno gli autori e Elisabetta Malantrucco (di Rai Radio Techeté).
Alle 18.15 è prevista la proiezione di “Miradas”, docufilm sulle sedici edizioni della rassegna Mare e Miniere. Introduce Ottavio Nieddu.
Il 12 ottobre sempre al Teatro Massimo alle 10.30 è in programma lo “Speciale Rai Radio Techeté – Maria Carta”, a cura di Elisabetta Malantrucco, che interverrà insieme a Marco Lutzu.
Alle 11.30 spazio alla tavola rotonda sulla world music intitolata “60 anni di folk revival”, con Marco Lutzu, Ignazio Macchiarella e Jacopo Tomatis.
A seguire un incontro con Antonello Salis.
Giurie
A decidere i vincitori del contest saranno tre giurie, una tecnica, una critica e una internazionale, tutte composte da autorevoli addetti ai lavori, che saranno in buona parte presenti in platea (altri in remoto).
Ecco la composizione delle giurie
Giuria tecnica (artisti/ musicisti/ operatori culturali): Elena Ledda (direttrice artistica, musicista), Gianfranco Cabiddu (regista, musicista), Andrea Ruggeri (musicista), Pippo Rinaldi Kaballà (musicista), Simonetta Soro (musicista, attrice), Silvano Lobina (musicista), Gino Marielli (musicista), Gigi Camedda (musicista), Lia Careddu (attrice), Cristina Maccioni (attrice), Gisella Vacca (musicista, attrice), Antonio Ferraro (Musicista, Ingegnere del suono), Marti Jane Robertson(Musicista, Ingegnere del suono), Foffo Bianchi (Musicista, Ingegnere del suono), Marco Lutzu (Partner, etnomusicologo, Università di Cagliari), Ignazio Macchiarella (Partner, etnomusicologo, Università di Cagliari), Annamaria Loddo (operatrice culturale), Nicola Meloni (operatore culturale), Nicola Spiga (operatore culturale), Rambaldo degli Azzoni Avogadro (discografico, operatore culturale), Jacopo Tomatis (Partner, Premio Città di Loano), Gaetano D’Aponte (Partner, Premio Bianca D’Aponte), Andrea Del Favero (Partner, Folkest), Salvatore Nocera(Partner, Festival Del Torto), Andrea Marco Ricci (Partner, NUOVO IMAIE), Claudio Carboni (Partner, Consigliere di Gestione SIAE), Luigi Fontana (Partner, U.N.A. Unione Autori Musicali).
Giuria critica (giornalisti, radiofonici e critici musicali): Flavia Corda (TGR Sardegna), Giacomo Serreli (Videolina), Paola Pilia (Sardegna1, Radiolina), Matteo Bruni (Radio Super Sound), Francesco Pintore (L’Unione sarda), Enrico Gaviano (La Nuova Sardegna), Paolo Ardovino (Giornalista musicale), Cristiano Sanna (Partner, Tiscali), Tore Cubeddu (Partner, Eja Tv), Daniela Deidda (Partner, SardegnaEventi24), Simone Cavagnino (Partner, Unica Radio), Claudio Agostoni (Partner, Radio Popolare), Marco Mangiarotti (Qn – Il Giorno), Angela Calvini (Avvenire), Flaviano De Luca (Il Manifesto), Enrico de Angelis (Operatore culturale, giornalista musicale), Felice Liperi (Giornalista musicale), Ciro De Rosa (Songlines /Globofonie), Salvatore Esposito (Partner, Blogfoolk), Claudio Scaccianoce (Gli Stati Generali), Giovanni Alcaini (Radio Cernusco Stereo), Tonino Merolli (Funweek), Timisoara Pinto (GR1), Duccio Pasqua (Partner, Rai Radio1), Elisabetta Malantrucco (Rai Radio Techete), Max De Tomassi (Rai Radio 1), Franz Coriasco (Rai Italia).
Giuria internazionale: (giornalisti e operatori culturali stranieri): Sergio Albertoni (Rsi Radio Svizzera Italiana), Thorsten Bednarz (DeutchlandFunk Kultur, Germania), Andrew Cronshaw (Rough Guide To World Music, Regno Unito), Petr Doruzka (Czech Radio, Rep. Ceca), Edyta Łubińska (Università di Varsavia, Istituto di Etnologia e Antropologia culturale), Piotr Pucylo (Globaltica Festival, Polonia), Albert Reguant (“Les Rutes Del So”, Ona Radio de Barcelona, Catalogna), Juan Antonio Vazquez (Mundofonias, Spagna), Charlie Crooijmans (Radio Wira Wiri, Olanda).
Premi
Il vincitore assoluto avrà diritto ad una borsa di studio di € 2.500, oltre alla possibilità di esibirsi nel 2025 in alcuni festival partner del Parodi, come Jazz in Sardegna e Folkest (Friuli), e nello stesso Premio Andrea Parodi. Il vincitore del Premio della Critica potrà invece realizzare un videoclip professionale di un brano, prodotto dalla Fondazione Andrea Parodi. Per alcuni dei finalisti ci sarà inoltre la possibilità di essere invitati ad esibirsi in festival partner del Premio (come Mare e Miniere, Premio Bianca d’Aponte, Mo’l’estate Spirit Festival, Festival del torto).
Sostenitori e partner
Il Premio Andrea Parodi è realizzato dall’omonima Fondazione grazie a Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e Assessorato del turismo, artigianato e commercio); Fondazione di Sardegna, Comune di Cagliari (contributo e patrocinio) e Comune di Quartu Sant’Elena (patrocinio e contributo per evento di anteprima del Premio Parodi). Partner della manifestazione sono: Jazz in Sardegna, Folkest, Premio Bianca d’Aponte, Premio Città di Loano per la musica tradizionale italiana, Mare e Miniere, Festival del torto, Associazione Culturale S’Ardmusic, Fondazione Barùmini – Sistema cultura, Fondazione Sciola, Fondazione Faustino Onnis, Archivio Mario Cervo, Teatro Massimo di Cagliari, Labimus (Laboratorio Interdisciplinare sulla musica dell’Università degli studi di Cagliari, Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali), SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, NUOVOIMAIE, Federazione degli Autori, U.N.A. (Unione nazionale autori), Siedas, Boxofficesardegna, AF Motors, Produzioni Sardegna, Cuore dell’isola. Media partner sono Rai Radio 1, Rai Isoradio, Rai Radio Tutta Italiana, Rai Radio Techetè, Radio Popolare, Tiscali, Sardegna 1, Radiolina, Unica Radio, Ejatv, Sardegnaeventi24.it, Il giornale della musica, Blogfoolk, Folk Bulletin.
Patrocinio: Rai Sardegna.
Partner internazionali: Deutchlandfunk Radio (Germania), Mundofonías (Spagna), Czech Radio – Petr Dorůžka (Rep. Ceca), Radio Ona de Barcelona (Catalogna), Association Musica Italiana (Francia), Radio Wira Wiri (Olanda), Les Rutes Del So (Catalogna), Rough Guide To World Music (Regno Unito).