Nella notte tra il 5 e il 6 ottobre 2024, i Carabinieri di Aprilia sono intervenuti a seguito di una richiesta telefonica al 112, che segnalava un’accesa lite familiare in un’abitazione della città. All’arrivo sul luogo dell’intervento, i militari hanno trovato un uomo di 44 anni di nazionalità tunisina in evidente stato di ebbrezza alcoolemica, con una vistosa ferita autoinflittasi all’avambraccio sinistro.
La ferita, da cui fuoriusciva un ingente quantitativo di sangue, ha immediatamente destato preoccupazione nei Carabinieri, che hanno cingevano l’arto superiore del malcapitato con uno strofinaccio per arginare temporaneamente la perdita di sangue. Nel frattempo, è stata allertata la Centrale Operativa per richiedere l’intervento di personale sanitario.
Un’ambulanza è sopraggiunta sul posto e ha trasportato il ferito presso il pronto soccorso dell’ospedale di Latina, dove è stato sottoposto a un immediato intervento chirurgico per la saturazione della ferita. Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri e del personale medico, le condizioni dell’uomo sono stabilizzate.
Le indagini continuano per fare luce sulla dinamica della lite familiare che ha portato a questo grave episodio.