Nel catalogo Ensemble edizioni è da segnalare la bellissima raccolta di Riccardo Infante,”Sotto la coperta d’oro”. Il lavoro poetico dell’autore dà forma al dramma epocale delle migrazioni globali attraverso il fitto contrappunto tra il mito di Odisseo e l’esperienza di apolide e sradicato dell’autore stesso, punto di incontro e cassa di risonanza di un’antica, attualissima, vicenda umana: la ricerca del proprio destino. Un estratto dalla silloge: “𝐶𝑜𝑛 𝑟𝑎𝑚𝑚𝑎𝑟𝑖𝑐𝑜 𝑟𝑖𝑎𝑠𝑠𝑢𝑚𝑜/𝑆𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑚𝑒 𝑠𝑡𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑠𝑜𝑝𝑟𝑎𝑡𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜/𝑑𝑜𝑣𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑒𝑟𝑜 𝑛𝑒𝑠𝑠𝑢𝑛𝑜. /𝑆𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑖𝑢𝑡𝑜/𝑑𝑜𝑣𝑒 ℎ𝑜 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑠𝑜𝑓𝑓𝑒𝑟𝑡𝑜,/𝑛𝑒𝑙 𝑣𝑎𝑔𝑎𝑟𝑒 𝑎 𝑣𝑢𝑜𝑡𝑜/𝑙𝑜𝑛𝑡𝑎𝑛𝑜 𝑑𝑎 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑎𝑝𝑝𝑟𝑜𝑑𝑜:𝑛𝑒𝑙 𝑑𝑖𝑠𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜, 𝑛𝑒𝑙 𝑟𝑖𝑓𝑖𝑢𝑡𝑜”.
Riccardo Infante è nato a Brindisi nel 1964 da famiglia mista italo-canadese, ha trascorso infanzia e adolescenza in Iran. Laureato in filosofia nel 1988. Ha insegnato Storia e Filosofia in licei privati e statali di Milano e provincia. È autore di numerose pubblicazioni di carattere divulgativo presso varie importanti case editrici, tra cui: Signorelli, Einaudi, Mondadori, Minerva Italica). Vive a Milano. Nel 2021 ha pubblicato la sua prima silloge poetica, L’estate dei cani (Gattomerlino).


