Dovrà rispondere dell’accusa di furto il vicesindaco di Bassiano, Maurizio Orsini, che nei giorni scorsi è stato querelato dal titolare di un’autofficina secondo il quale l’uomo avrebbe prelevato dall’attività un computer per la diagnosi dei veicoli, una pistola per il controllo della carica dell’alternatore e un tester per circuiti. Il titolare dell’officina si è presentato dai Carabinieri raccontando quanto accaduto a ridosso della sua attività commerciale, spiegando:
“Il 17/07/2024 alle ore 13 circa, come faccio di solito ogni giorno, mi recavo a casa a pranzo poco distante dall’officina, lasciando detto le porte della stessa officina aperte come faccio da circa venti anni a questa parte. Finita la pausa pranzo alle ore 14: 50 circa, nel recarmi nuovamente in officina, all’interno notavo la presenza in terra di alcuni documenti che non ho riconosciuto fossero i miei. Mi abbassavo per raccoglierli e riscontravo che sopra alcuni di questi vi era il nominativo a me noto di Maurizio Orsini, nello specifico notavo la presenza di un’agendina di colore rosso, una foto tessera di Maurizio Orsini, la sua tessera sanitaria, la sua patente di guida e un foglio. In corrispondenza del rinvenimento di tali documenti – ha spiegato ai militari il titolare dell’officina – ho subito notato che mancava una busta in carta di colore marrone con al suo interno alcune attrezzature dell’officina. Proprio vicino ai documenti notavo la presenza di uno dei due manici in carta della busta in cartone indicata. Adirato dalla situazione, mi sono recato su strada e nel contempo giungeva un cliente, al quale davo poco ascolto proprio per il mio stato d’animo. In quel momento ho notato sulla strada l’autovettura appartenente al sig. Maurizio Orsini e casualmente, buttando I’occhio dal finestrino lato guida anteriore, notavo ben visibile la stessa identica busta di carta che mancava dalla mia officina. Immediatamente mi recavo personalmente presso la caserma dei Carabinieri di Bassiano per rappresentare la problematica da me riscontrata”.
Gli stessi militari, dopo aver raccolto la testimonianza dell’uomo, si sono immediatamente recati per un sopralluogo e per un’accurata ispezione dell’officina e dell’auto del vicesindaco ed hanno posto sotto sequestro il materiale oggetto del presunto furto ai danni dell’attività commerciale di Bassiano. Il materiale, nel dettaglio, è la patente di Maurizio Orsini, la tessera sanitaria, un’agendina di colore rosso del 2012, una fototessera, un foglio con la dicitura del Comune di Bassiano, una visura storica per un immobile e un foglio con appunti vari, mentre sono finiti sotto sequestro anche la busta trovata nel veicolo di proprietà di Orsini all’interno della quale c’era un tester per rilevazione corrente di colore nero, una pistola stroboscopica di colore rosso per messa in fase dei veicoli e un computer per diagnosi, al fine di accertare la proprietà dei beni rinvenuti e aggravare o protrarre le conseguenze dei reati in fase di accertamento. Fondamentale per risolvere la questione sarà anche capire se al momento dei fatti fossero attive le telecamere di videosorveglianza, due in totale nei pressi dell’officina.


