È grande euforia tra i tifosi del Latina con la stagione calcistica quasi alle porte. E in attesa dell’esordio di mister Padalino e dei nuovi innesti, i supporter pontini si sono ritrovati insieme alla squadra nella cornice del palazzo comunale di Latina dove ieri sono state presentate le maglie per la stagione 2024/2025.
A fare gli onori di casa e accogliere i presenti è stato il primo cittadino, Matilde Celentano, che a distanza di 50 metri dal “1° Trofeo Città di Latina” di basket afferma: «Stiamo vivendo un momento magico per lo sport con questi eventi. Il Latina è la squadra della città, la squadra che ci rappresenta tutti e che deve mantenere questo carattere identitario».
A presentare il processo di rinnovamento del Latina con la scelta del brand Ezeta è stato il responsabile marketing Francesco Terraciano: «Una scelta per un prodotto particolare e identirario. L’obiettivo con i ragazzi di Ezeta è stato quello di portare un valore aggiunto alla società e alla città di Latina. Tutto ciò attraverso il racconto di una storia universale quale quella del mito di Ulisse. Una storia collegata al litorale pontino e portatrice di valori collegati con la città: la perseveranza e il coraggio di Ulisse nell’affrontare il viaggio; l’unità con il gruppo che ha permesso di superare le diverse sfide. La nostra città è rappresentata attraverso il calcio, con la maglia e con il design che può sembrare qualcosa di meramente artistico ma ha valori profondi che dobbiamo far sentire propri anche ai calciatori».
Prima di svelare i nuovi kit non nasconde il suo orgoglio per il risultato il presidente Antonio Terraciano: «Un tocco di colore studiato per rappresentare il territorio. Sono soddisfatto di aver dato alla società l’opportunità di fare qualcosa di unico, di innovativo, di diverso dagli schemi del calcio. E sono sicuro che tanti ci seguiranno in questa linea. Al netto di opinioni contrastanti, che sicuramente ci saranno, sono convinto dell’ottimo prodotto che ci distinguerà a livello di immagine. E oltre alle maglie, ci prenderemo le nostre soddisfazioni anche in campo».
A presentare l’idea dietro le maglie è stato il fondatore di Ezeta, Enzo Contenta, il quale ai microfoni di Mondore@le non ha saputo trattenere l’emozione: «Disegnare le maglie di dove sono nato, del posto che mi ha dato i Natali è un’emozione indescrivibile. Per noi è stata una sfida realizzare una maglia tipica strisciata con la partitura nerazzurra, stile Atalanta o Inter, volendo uscire fuori dagli schemi. Abbiamo valorizzato il territorio andando a caratterizzare queste strisce con le decorazioni presenti su un vaso caratteristico disegnato e realizzato da Persefone nel 5° secolo a.C. che fa riferimento all’incrocio mitico tra Ulisse e la maga Circe».
E se in casa Latina il rebranding del logo ha suscitato non poche polemiche, la stessa reazione non può dirsi per le nuove divise firmate Ezeta. Quest’ultime, presentate nel giardino comunale, sono state accolte con un’ovazione da parte dei presenti e pochi minuti dopo l’annuncio social sono state celebrate anche da pagine, colossi per gli appassionati di calcio che vantano milioni di follower, come @calciatoribrutti e @cronachedispogliatoglio .
Prossimamente in programma l’annuncio della terza maglia che a detta degli ambasciatori di Ezeta sarà un qualcosa di veramente speciale che ricorderà a tutti i tifosi del Latina Calcio momenti storici attraverso un colore particolare.



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