Legalità e trasparenza. Questi sono i temi critici oggetto d’attenzione nell’ultima settimana nella città di Aprilia. La comunità, infatti, fa fatica a riprendersi dal terremoto politico-giudiziario che ha portato prima alle dimissioni dell’ex sindaco Principi e poi al blocco giunta e Consiglio che abbandonano l’ente di Piazza Roma. La delusione e l’incertezza sul futuro regnano sovrane come non mai nella mente della comunità apriliana. Tra le reazioni politiche alle indagini della DIA figura quella di Davide Zingaretti.
«Con profonda convinzione ho ritenuto doveroso e indispensabile rassegnare, insieme a tutta l’assise, le mie dimissioni da consigliere comunale. Il quadro emerso dalle indagini della DIA è inquietante e tutto ciò, per chi come me ha sempre interpretato l’attività politica come un servizio di rappresentanza dei cittadini nel rispetto dei sani principi e valori di legalità, trasparenza e serietà, che condivido profondamente con la comunità del mio partito (Azione), mi porta a ripudiare e a prendere le distanze da tutti quei fenomeni fortemente illegali e di stampo mafioso emersi dalle indagini».
Questo è quanto dichiarato in un comunicato da Davide Zingaretti nel quale spiega la riflessione dalla quale sono scaturite le dimissioni.
«È di grande evidenza che il devastante quadro che si è delineato impone ad ognuno di noi una profonda riflessione personale, morale e politica sul pregresso che necessariamente porta a valutare in maniera radicale, oggettiva e senza alcun timore i percorsi futuri. Ci sono momenti in cui diventa obbligatorio per ogni cittadino, politico e non, contribuire con forza e determinazione alla ricostruzione di quel rapporto e di quella rete capaci di coinvolgere tutti i cittadini seri, onesti e lontani dalle dinamiche emerse. Già a partire dal commissariamento sarà dovere di tutti contribuire alla ricostruzione e alla valorizzazione di una “Città nuova”, espressione delle sue energie oneste e migliori».
Conclude così nel comunicato Davide Zingaretti avanzando un prospetto futuro della città di Aprilia.


