“Dalle foto della manifestazione di ieri si percepisce come cittadini e residenti di Magliana abbiano compreso che il Partito Democratico e il presidente Lanzi non sono più credibili sul tema campi nomadi. Il tentativo di ‘buttare la palla in calcio d’angolo’ pare non sia riuscito neanche all’interno della stessa maggioranza, vista l’assenza di alcuni consiglieri municipali appartenenti a correnti partitiche diverse rispetto a quella del presidente Lanzi”. Così in una nota Fabrizio Santori, capogruppo Lega Roma Capitale, Daniele Catalano e Enrico Nacca, consiglieri Lega Municipio XI. “I cittadini chiedono alle istituzioni di essere unite nelle battaglie comuni sulla sicurezza, la salute e l’ambiente, e non di dividersi biecamente in modo ideologico. Auspichiamo in un cambio di rotta repentino che possa garantire la difesa e la tutela dei cittadini romani”, insistono i rappresentanti della Lega.
“Il flop registrato è la normale conseguenza dell’odio istituzionale che la sinistra ha provato a fomentare in questi giorni di difficoltà in seguito all’incendio di via Asciano, partito dall’ accampamento abusivo che da anni imperversa in quell’area”, concludono Santori, Catalano e Nacca.


