Le “Giornate del drago” dell’ “Associazione Culturale Thyrus” presentano “La Notte del Drago” di Saverio Bafaro, venerdì 14 giugno 2024 alle 21:00 presso lo spazio esterno e antistante al locale “B Side” in Via Franco Molé, 8, Terni. È la prima volta che una “conferenza” incontra la forma dello “spettacolo” (reading, performance) al fine di stimolare la partecipazione attiva e danzante del pubblico, come una sorta di happening orizzontale e circolare tra i partecipanti. Verrà proiettata una folta collezione di immagini provenienti da dipinti, iconografia, alchimia, araldica raffiguranti il simbolo del drago; verranno mixati brani musicali rock, metal, trip-hop con il tema del ‘fuoco’ e verranno recitati, dalla voce del suo stesso autore, brani poetici in parte tratti dai libri di Bafaro (“Poesie del terrore”, La Vita Felice, 2014 e “Osicran o dell’Antinarciso”, Il Convivio, 2024) e in gran parte inediti e composti ad hoc per la serata, con l’obiettivo di raccontare e illustrare, non in maniera discorsiva ma con la potenza evocativa e mitica dei versi, l’archetipo del ‘Drago’ da un punto di vista storico-culturale e della psicologia collettiva. Questo animale chimerico è l’unione complementare degli opposti, il serpente uroborico che, avvolgendosi su sé stesso, porta alle fauci la sua stessa coda (la fine coincide col principio e viceversa) e rappresenta, nella sua misteriosa, affascinante e temibile figura, la ciclicità degli elementi e delle forze della natura e del tempo, l’eterno ritorno che – se “dominato” ma mai ucciso, in quanto significherebbe uccidere l’Inconscio con tutto il suo patrimonio vitale di contenuti – è in grado di dispensare armonia ed equilibrio ai contrari e alle complessità che da sempre convivono nell’uomo.


