«Ieri, durante una significativa sessione del Consiglio regionale del Lazio, è stata approvata la legge sui caregiver. Una risposta importante e necessaria, che permette di sostenere e valorizzare il ruolo fondamentale svolto dai caregiver familiari operanti nella nostra regione. Una figura che da oggi entra così a pieno titolo nel sistema integrato di assistenza alla persona disabile o non autosufficiente».
Lo ha dichiarato l’assessore all’Inclusione sociale e alle Politiche della persona della Regione Lazio,Massimiliano Maselli.
«La tutela dei diritti del caregiver riveste un’importanza cruciale, considerando l’impegno costante e prolungato nel tempo che queste figure svolgono. La legge tiene conto anche delle asimmetrie di genere, poiché spesso sono le donne a svolgere il ruolo di caregiver all’interno delle famiglie. Un altro aspetto preso in considerazione è quello relativo ai caregiver giovani, che spesso si trovano ad assumere responsabilità di cura senza rendersene conto pienamente. Infatti, è essenziale fornire loro strumenti di supporto per garantire che l’attività di assistenza non diventi un ostacolo al loro percorso educativo e professionale, prevedendo il riconoscimento dei crediti formativi. Inoltre, un altro elemento innovativo è l’istituzione di un budget personale per le spese relative al benessere psicofisico del caregiver e l’istituzione di una giornata del caregiver familiare da celebrarsi il secondo venerdì del mese di ottobre. Ringrazio il presidente Francesco Rocca che ha fortemente voluto questa legge, i colleghi della Giunta, in particolare modo l’assessore al Bilancio, Giancarlo Righini, per l’importante dotazione finanziaria di 15 milioni di euro per il triennio 2024-2026. Inoltre, il mio grazie va anche agli uffici e allo staff della Direzione regionale per l’Inclusione sociale, i presidente delle commissioni Sanità e Bilancio, Alessia Savo e Marco Bertucci insieme ai componenti delle commissioni e a tutti i consiglieri regionali di maggioranza e opposizione che hanno contribuito con impegno e passione all’approvazione di una legge che ha permesso alla Regione Lazio di fare un grande passo in avanti sulla civiltà e l’etica sociale», ha concluso Massimiliano Maselli.


