Il dramma accaduto nelle zone di Capocroce e del Frasso a Sonnino vede coinvolto Renato Giorgi, un anziano di 80 anni.
Si è allontanato da casa ieri mattina presto, come sua consueta abitudine, ed è morto investito dal treno regionale Vivalto in transito sulla linea ferroviaria FL7 della tratta Roma-Napoli.
Non è ancora ben chiara la dinamica dell’impatto, si cerca di capire se si è trattato di una tragica fatalità o di un gesto deliberato.
Il conducente del treno Vivalto poco dopo la galleria Montorso, verso le otto di mattina, si è ritrovato l’anziano sui binari, ha cercato invano di frenare attivando anche la procedura di emergenza, l’impatto è stato comunque forte e l’esito fatale per l’anziano. I sanitari del 118 accorsi sul posto, insieme alla Polizia di Stato del commissariato di Terracina, hanno potuto solamente constatare l’avvenuto decesso dell’uomo.
La zona dell’incidente è raggiungibile solo mediante vie secondarie ed è immersa tra gli ulivi collinari di Sonnino, tutto ciò ha reso ancora più elaborati i soccorsi.
L’incidente ha causato la sospensione della circolazione ferroviaria dalla 8:35, con treni Intercity e Regionali adattati di conseguenza e con l’ausilio di pullman sostitutivi sulla tratta Monte San Biagio e Latina.
La circolazione è tornata regolare solamente dopo che l’Autorità Giudiziaria competente ha terminato gli accertamenti previsti dalla normativa vigente rimuovendo la salma trasportata successivamente all’obitorio di Latina.


