Azzerare tutto e ripartire. Questo è l’obiettivo di Daniele Di Donato e del Latina Calcio 1932 in vista della trasferta di domani a Potenza con calcio d’inizio alle 16:15. Un compito non semplice per la compagine nerazzurra, chiamata a riscattarsi dopo il tonfo casalingo contro l’Avellino.
Proprio il match contro gli irpini ha lasciato diversi strascichi all’interno della squadra e per cancellarli è necessario tornare alle proprie certezze. Nella conferenza stampa di presentazione Di Donato ha chiesto calma e soprattutto una maggiore compattezza e un equilibrio nei giudizi: “Il nostro obiettivo è sempre quello di migliorare la classifica. Siamo partiti bene e poi siamo incappati in un mese di flessione come capita a tutti in un campionato lungo. Il campanello d’allarme c’è quando fai questi risultati, ma è necessario avere il giusto equilibrio perché tutti stanno facendo sacrifici”.
Una settimana di lavoro non semplice, sia per quanto accaduto sabato al Francioni, ma anche per i soliti problemi fisici che il Latina si porta dietro. Almeno tre giocatori hanno avuto la febbre in settimana e non si sono allenati regolarmente. Di sicuro Cardinali e Paganini non saranno della partita a Potenza, il primo per infortunio e il secondo per squalifica. Le tante assenze pesano non solo alla domenica, ma anche durante tutta la settimana, quando l’intensità dell’allenamento non può essere, per forza di cose, quella desiderata.
“Noi dobbiamo compattarci e dare tutto per arrivare a quel miglioramento di cui avevo parlato all’inizio dell’anno. Non vedo tutto questo disfattismo che c’è intorno. Dobbiamo avere il giusto equilibrio per tornare a fare risultati, altrimenti si rischia di buttare all’aria una stagione. Noi siamo i primi che stiamo male quando non riusciamo a fare quello che vogliamo”.
In casa Latina questa è stata sicuramente una delle settimane più difficili della stagione. Già mercoledì il Direttore Sportivo Matteo Patti aveva tentato di riportare tutti sulla strada giusta, affermando anche che la società è attiva sul mercato per cercare alcuni profili, soprattutto un portiere e un centrocampista.
Sollecitato sulla complessità della settimana trascorsa, Di Donato ha così risposto: “Dal mio punto di vista sono sempre sereno perché, quando uno dà tutto e ha la coscienza a posto non può che essere sereno. Io sto cercando di tirare fuori da questi ragazzi il meglio. In questa settimana ho cercato di responsabilizzarli di più perché abbiamo una partita importante. Dobbiamo ricostruire un patrimonio andando a fare punti. Non deve esserci un’aria da funerale e anzi, dobbiamo ritrovare quell’entusiasmo che all’inizio dell’anno ci ha portato a fare bene”.




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