“Il Comune di Bassiano – dichiara il consigliere Lorenzo Bernabei – per la prima volta nella sua storia è riuscito a non fornire il servizio di trasporto scolastico ai bimbi delle scuole di Bassiano, dico non è riuscita perché si vorrebbe far passare la colpa al passato gestore An Baratta Tour, mentre atti alla mano è stato proprio una scelta da parte dell’Amministrazione attuale. Ripercorrendo gli atti il gestore vincitore di regolare bando di gara nel 2019 per 3 anni, ha ricevuto regolare rinnovo in attesa di predisposizione della nuova gara, che non è stata più fatta a causa del licenziamento di questa amministrazione del tecnico comunale; la stessa ditta ha sollecitato l’amministrazione ad un aggiornamento dell’importo contrattuale secondo gli indici ISTAT (dovuti per legge), cosa che è stata ignorata dall’attuale amministrazione, tanto da riproporre l’ennesima proroga (senza quindi approntare la gara) e senza effettuare l’aggiornamento ISTAT di legge.
Tale aggiornamento – continua Bernabei – avrebbe comportato un costo di molto inferiore a quello dato a questo nuovo gestore, con affidamento diretto a seguito di una serie di preventivi molto “simili”, quindi nonostante le parole del sindaco Onori dove dichiarava che non ci sarebbe stato nessun aumento per le famiglie, ci troviamo con un servizio che costa, determina alla mano, 1.750 euro in più al mese; il sindaco Onori vuole spiegare come mai quello dichiarato sulla stampa è stato smentito dalla determina che era stata pubblicata il giorno prima. Non è facile gestire i procedimenti amministrativi ed a quanto pare non si vuol capire dai propri errori, commettendone di nuovi, vediamo ora a chi si darà la colpa. La questione scuolabus viaggia sulla stessa direzione della questione del geometra comunale messo alla porta: presumo che la ditta uscente agirà per vie legali, avendo presentato un preventivo di importo minore rispetto agli attuali aggiudicatori, ma non è un problema per l’amministrazione, Fratelli d’Italia fornirà per l’ennesima volta il consulente legale ed andremo in causa al buio.
Altro che costi mantenuti, forse per gli utenti del pulmino, ma tutto il resto graverà sulle famiglie bassianesi. In seconda battuta, il sindaco dovrebbe anche spiegare come è stato possibile impegnare 17000 € per 2 mesi, quando, in assenza di bilancio, si può agire solo per dodicesimi, cioè mese per mese, e oltretutto sull’ultimo importo pagato dalla ditta che aveva il servizio. L’approssimazione dell’attuale amministrazione, dei consulenti e dei vari fiancheggiatori non ha limite, credo che prima o poi di questi palesi errori ne pagheremo il conto, in una situazione già disastrosa, ma spero vivamente di sbagliare. Confido ancora in un salto di qualità che tarda ad ingranare, la politica su Facebook non porterà i risultati sperati. L’accondiscendenza delle persone, dei tifosi che prendono una posizione a prescindere, si trasformerà in delusione. Quindi chiedo al sindaco – conclude Bernabei – di concentrarsi di più nel fare gli atti e lasciar perdere le diatribe da bar con l’opposizione, dopo 8 mesi ancora non c’è la consapevolezza di aver vinto le elezioni. In attesa del cambio di passo, rinnovo i miei auguri a tutta la cittadinanza”.
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