LATINA, Premio Invictus: quinta edizione dell’evento “Più Libri Più Liberi”

Premio Letterario Sportivo Invictus, presentata la quinta edizione alla Nuvola di Fuksas, in occasione di Più Libri più Liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria. Rilevanti novità del concorso promosso dalla casa editrice Lab DFG, con il patrocinio del Comune di Cisterna di Latina:  il forte interesse che arriva dalla Germania ad ospitare gli organizzatori del Premio Invictus alla Fiera Internazionale del Libro di Francoforte dal 16 al 20 ottobre 2024; il Premio Invictus da questa quinta edizione diventa di suo internazionale, allargando la partecipazione ad autori e case editrici di Malta; si rinforza il coinvolgimento del mondo della scuola attraverso una masterclass Invictus, una tre giorni di academy di letteratura sportivanella esclusiva location del Giardino di Ninfa, dove avverrà anche la premiazione di Extra Invictus, con le menzioni speciali della critica associate ai media partner, che fino alla passata edizione avveniva nella serata finale in cui vengono assegnate i premi ai cinque finalisti del Premio Invictus.

Una rassegna culturale che negli anni ha conquistato il consenso della critica, nobilitandosi con la partecipazione di autorevoli firme e case editrici, nonché l’attenzione delle istituzioni, in un contesto che sa unire cultura, sport e scuola.
La finale, tradizionalmente nella corte del Palazzo Caetani a Cisterna di Latina, ci sarà il 12 settembre 2024. Termine delle iscrizioni nel mese di aprile. Regolamento sul sito premioinvictus.it, possono partecipare tutte le opere editate nel 2023. Intanto il 22 novembre scorso è stato presentato il secondo Invictus School, contest letterario, in cui sono gli studenti a valutare gli autori. Un invito alla lettura da protagonisti. Nell’occasione hanno preso parte alla conferenza gli studenti dell’Istituto I.S.I.S.S. Pacifici e De Magistris di Sezze.

Diversi gli interventi nel corso della presentazione condotta dalla voce di Radio Rai 1 Sport Gabriele Brocani, che ha dato subito parola all’editore Lab DFG e ideatore del Premio Invictus Lab DFG Giovanni Di Giorgi: “Le tante novità di questa edizione si danno ancora più entusiasmo per partire con il Premio Invictus, che è sempre più un invito alla conoscenza e alla lettura dei racconti di sport. Il supporto di Carta Giovani nasce dall’obiettivo di coinvolgere sempre più le nuove generazioni, per creare una cultura sportiva, attraverso la narrativa sportiva”.
Maria Innamorato (Vice Sindaco Cisterna di Latina): “Mi ha fatto molto piacere vedere tanti studenti qui a Più Libri Più Liberi. Il progetto di Invictus School ha riscosso molto entusiasmo. È più facile coinvolgere nella lettura i ragazzi attraverso la letteratura sportiva. Grazie al Premio Invictus Cisterna di Latina è diventata la capitale della letteratura sportiva”.
Davide De Zan (Vincitore Invictus 2023), intervenuto da remoto: “Un abbraccio affettuoso ai raccontatori di storie in questo straordinario viaggio che è il Premio Invictus, che ci consente di vivere il magnifico mondo dello sport, attraverso le Pagine di un libro. Ho vissuto grandi emozioni. Ve ne sarò per sempre grato.”
Marino Bartoletti (Vincitore ex equo nel 2021 con Angelo Carotenuto): “Notevole la quota di volo raggiunta dal Premio Invictus nei primi quattro anni. Ha raggiunto i livelli che altri premi come il Bancarella hanno toccato in 50 anni. La qualità dei partecipanti è altissima, ho apprezzato la serietà e autorevolezza della giuria. Dio Benedica la letteratura sportiva, in cui le storie sembrano favole e le favole diventato storie”.
Michele Sciscioli (Capo Dipartimento Ministero Politiche Giovanili): “Sosteniamo il Premio Invictus perché dà la possibilità di creare stimoli e opportunità nei ragazzi, partendo dalla lettura, si alimenta la cultura ponte tra scuola e lavoro”.
Alessandro Bolis (Direttore marketing e comunicazione Istituto per il Credito Sportivo): “E’ una nicchia in forte crescita la letteratura sportiva. L’auspicio è di molti partecipanti e parecchi lettori, che si appassionano allo sport attraverso i libri”.  Dario Armini (Capo Dipartimento Cultura Ambasciata Italiana a Berlino): “Il 2024 sarà un anno di grande diplomazia sportiva in Germania, rinforzata dalla qualificazione agli Europei della nostra Nazionale di Calcio. I tedeschi vengono con piacere nel nostro Paese e l’afflusso aumenterà in occasione delle Olimpiadi invernali Milano – Cortina 2026. Tutti aspetti che portano il Premio Invictus ad attirare l’attenzione di grandi realtà come lsFiera Internazionale del Libro di Francoforte”.
Maria Buttigieg (Primo Segretario Ambasciata di Malta in Italia): “Malta è onorata di aderire al Premio Invictus, attraverso nostri autori. Lo sport lega popoli e paesi, perché le divisioni nel mondo non sono irreversibili”.
Francesco Amodio (Presidente Fondazione Roffredo Caetani): “E’ forte il legame con il Premio Invictus. Il Giardino di Ninfa è ideale per il progetto di un festival letterario. Un castello da luogo storicamente di violenza e battaglia, si trasforma il luogo di cultura”.
Salvatore La Penna (Consigliere regionale): “C’è una grande progettualità dietro il Premio Invictus. La letteratura sportiva allena alla competizione con le regole. Non sottovalutiamo lo sport. E’ uno strumento di costruzione dell’identità. Un modello che ci aiuta a crescere”.