Il capogruppo e consigliere comunale della Lega Vincenzo Valletta interviene nella riunione da lui promossa a Borgo Carso in merito alla procedura autorizzativa per la realizzazione di un impianto a biogas in via Casal delle Palme. Presente il sindaco Matilde Celentano, l’assessore all’Urbanistica Annalisa Muzio e il presidente della commissione consiliare competente Roberto Belvisi.
“Dalle verifiche operate dall’Amministrazione comunale risultano mancare una serie di autorizzazioni da parte degli organi competenti, già richieste alla ditta e mai presentate. Esiste, inoltre, una relazione del Servizio Trasporti e Mobilità che evidenzia l’inidoneità del sito al passaggio di mezzi pesanti e al volume di traffico che in previsione verrebbe generato, per diverse criticità legate alla dimensione della strada, alla presenza di restringimenti e all’assenza della banchina stradale. Tanto basta al Comune di Latina per provvedere all’annullamento del titolo abilitativo alla realizzazione della centrale a biogas in via Casal delle Palme, in località Borgo Carso, e diffidare la ditta ad eseguire i lavori previsti. Questo è un primo traguardo importante – dichiara Valletta – raggiunto grazie alla cooperazione tra gli uffici e la parte politica, ma soprattutto grazie alla ferma volontà di questa Amministrazione di tutelare il proprio territorio da potenziali pericoli per l’ambiente, la salute pubblica, le imprese agricole, la proprietà privata e tutti i cittadini. Dopo tanti anni di battaglia come attivista prima e consigliere di opposizione poi, finalmente trovo la possibilità concreta di esprimere le mie posizioni all’interno di una compagine politica pronta ad ascoltare i cittadini e a valutare in maniera organica ogni progetto che interessi la nostra città e le sue periferie, senza rincorrere ideologismi o sventolare bandiere. Perché non c’è interesse legittimo senza la salvaguardia del nostro territorio. Ora però dobbiamo procedere spediti con l’approvazione del regolamento comunale per la disciplina della realizzazione e del funzionamento di impianti a biogas, biomasse, biometano e di qualsiasi struttura di trattamento di rifiuti e produzione di energia, così da avere regole certe, nonché prescrizioni e vincoli atti a garantire l’iniziativa economica contestualmente agli interessi della collettività. Tale regolamentazione servirà ad individuare le zone da preservare e quelle idonee ad ospitare tali impianti, fornirà indicazioni sulla distanza dalle abitazioni, dalle scuole, dai centri d’aggregazione e dai campi agricoli e imporrà limiti da rispettare in ordine alla viabilità dei territori; stabilirà la tipologia di materiale da utilizzare per la produzione di energia e soprattutto normerà la sua provenienza, evitando il trasferimento di rifiuti da altre zone esterne al comune; ma in particolar modo, consentirà agli uffici comunali di valutare compiutamente ogni singola richiesta autorizzativa pervenuta all’Ente, comparandone rischi e benefici ma soprattutto verificandone la legittimità. La strada è ancora lunga – continua Valletta – ma dopo anni di assoluto silenzio posso dire che abbiamo intrapreso quella giusta. Ringrazio il sindaco Matilde Celentano, l’assessore all’Urbanistica Annalisa Muzio e il presidente della commissione competente Roberto Belvisi per la sensibilità dimostrata e per aver sin da subito sposato la battaglia che da anni porto avanti in difesa del territorio”.
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